Vicini. Il mondo comincia dalla porta accanto
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Una sitcom mette in scena i pregiudizi che si innescano quando si entra in contatto con la “diversità”. Protagonisti giovani under 30 delle regioni del Sud Italia
Si chiama “Vicini. Il mondo comincia dalla porta accanto”, ed è una sitcom che mette in scena in chiave ironica i diversi pregiudizi che le persone, seppure in perfetta buona fede, si trovano ad avere quando entrano in contatto con la “diversità”. Si tratta di un progetto finanziato dall'Unar-Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso il Fondo Sociale Europeo, ed integralmente realizzato da un gruppo di giovani under 30 provenienti dalle regioni del Sud Italia (Campania, Calabria, Puglia, Sicilia) nel corso di tre mesi di frequenza di un laboratorio tecnico pratico in cui sono stati costruiti soggetti, personaggi, storie e realizzate riprese e montaggio.
La serie si compone di 5 puntate della durata di 5 minuti ciascuna. I protagonisti: gli anziani Ada ed Egidio, i musulmani Aisha e Youssuf, la coppia gay Michele e Raffaele, le sorelle cinesi Memei e Li e la coppia di fidanzati sulla sedia a rotelle Benedetta e Tommaso. In ogni puntata le varie coppie si trovano a dover interagire con i vicini, che sono arrivati ad abitare nel loro palazzo, o che hanno appena conosciuto. Puntata dopo puntata, le vittime della discriminazione diventano a loro volta portatori di stereotipi su altri vicini, sottolineando come i pregiudizi siano assai più diffusi e striscianti di quanto sembri e che nessuno se ne possa considerare totalmente immune. La sitcom è distribuita sul canale youtube dell’Unar, visitabile all’indirizzo: http://www.youtube.com/user/unar2011. Si svolgeranno iniziative ed eventi di promozione del progetto nelle scuole e nei contesti di aggregazione giovanile delle Regioni Campania, Calabria, Sicilia e Puglia.
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