Informazione o spazzatura?

Data: 01/10/2007
Categoria: Altre News Di seguito il testo della lettera. Gentilissimo Direttore, mi permetto di disturbarla con questa lettera che vorrei giungesse anche ai lettori del suo giornale. Il motivo che mi spinge a scriverle, come lettore assiduo delle Gazzetta, è una riflessione su che cosa sta diventando e su quale idea di informazione questo giornale veicola, e ovviamente di quale identità culturale si fa promotore. Se leggo l“informazione nazionale o regionale o culturale, non ho alcun problema a dire che è di buon livello. Invece, se mi soffermo su ciò che leggo nella cronaca locale con tutto il rispetto dei cronisti che la scrivono mi viene un moto di sconforto, anche perchè so che è quella parte del giornale che viene più letta, e che dunque forma la mentalità. Ma che cos“è il mondo con la lente di ingrandimento delle redazioni provinciali (ovviamente il discorso è identico per gli altri quotidiani)? Solo polemica politica, solo rumori gastrici di questo o quel leader? Solo cronaca nera di basso livello: praticamente l“ufficio stampa delle questure o del comando dei carabinieri o degli ospedali? Ma c“è solo il male e non esistono anche buone prassi? E perchè i cronisti sono praticamente ignari delle politiche sociali? Perchè nelle redazioni il volontariato, ad esempio, non riesce a sfondare, e con il volontariato anche quel 10% di popolazione nella nostra Regione che lo pratica? Un informazione così dimostra di non aver alcun progetto culturale, solo ferrea adesione all“arcaica legge della notiziabilità: Sesso, Sangue, Sport, Spettacolo, Soldi. Quando penso a questo tipo di informazione, e a chi la promuove, mi viene in mente un amico psichiatra, che dopo avere lavorato in questo difficile ambito della scienza medica è ormai convinto che tutto il mondo sia diviso tra pazzi e quelli che potrebbero diventarlo molto presto. Forse è solo stanco e un po“ depresso questo amico, e fra qualche settimana gli regalerò un libro che sta per uscire dal titolo "Psicofarmaci per gli psichiatri". A lei personalmente, e anche a qualche amico giornalista, vorrei regalare un viaggio a Galatina il 26 ottobre alle 16.30 all“inaugurazione del Primo Meeting Provinciale del Volontariato, dove parleremo di volontariato ma anche di informazione. Da questo mondo invisibile giungerà alle redazioni dei giornali pugliesi una sfida e una provocazione. Con stima. Luigi Russo Osservatorio Regionale del Volontariato