Contro la Tap parte una petizione
Data:
14/12/2011Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
L'OdV "Sport&Tour" rilancia la necessità di bloccare il progetto di un gasdotto di collegamento tra l'Italia e l'Albania
Arriva dall'associazione di volontariato "Sport&Tour" la denuncia sul progetto Tap, un gasdotto che collegherà l'Albania e l'Italia e un appello a tutti coloro che amano il Salento a firmare una petizione contro questo ulteriore oltraggio alla nostra terra.
Ecco la lettera:
Nessuna pace per il Salento; oltre alla copertura selvaggia delle nostre campagne con ettari di campi solari, la svendita di muretti a secco, pagghiare e alberi di ulivo, la concessione silenziosa a trivellare i nostri fondali alla ricerca di qualche goccia di petrolio, ecco che un altro mostro si prepara a dilaniare il nostro territorio. Con un unico progetto stiamo svendendo contemporaneamente il nostro mare, la nostra costa, la nostra terra; stiamo parlando del Progetto TAP, un gasdotto che collegherà l'Albania e l'Italia.
Il progetto di realizzazione del gasdotto TAP sul territorio italiano prevede un tratto onshore di circa 21 km e un tratto offshore di circa 45 km e l“installazione di un terminale di riduzione della pressione (Pressure Reduction Terminal - PRT), nel Comune di Melendugno, in provincia di Lecce.
La conduttura raggiungerà la costa italiana tra San Foca e Torre Specchia Ruggeri nel comune di Melendugno per poi proseguire via terra fino a San Donato di Lecce, presso cui sorgerà la stazione finale.
Il gasdotto attraversa una linea ferroviaria, 29 strade (1 statale, 8 provinciali e 20 strade secondarie) e un canale a regime idrico stagionale.
L'intero progetto si può scaricare in formato PDF dal sito: http://www.trans-adriatic-pipeline.com/
Sul sito dell'associazione di volontariato Sport&Tour, www.sportourlecce.blogspot.com è inoltre possibile firmare la petizione che riguarda questa nuova minaccia per l'intero Salento.
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