Ambiente, la deriva del Bene Comune

Data: 29/11/2011
Categoria: News CSV Salento L'intensa settimana de "il Volontariato in Università", iniziativa promossa dal Centro Servizi Volontariato Salento, prosegue domani 30 novembre con una giornata dedicata al tema della tutela dell“ambiente. Il teatro di questa terza giornata di iniziative sarà l'Aula Magna A della facoltà di Giurisprudenza dell'Università del Salento con un seminario alle 10.30 sul tema "Ambiente, la deriva del bene comune". Partendo dall“inchiesta sulla situazione ambientale nella nostra provincia, curata dalla redazione di "Volontariato Salento", si cercherà di capire e leggere in maniera approfondita il territorio salentino, dilaniato da un elevatissimo tasso di malattie correlate con i fattori di inquinamento ambientale, consumato ogni anno per 5 kmq. Nonostante l'allarme salute, infatti, sono sempre più numerose le questioni aperte per progetti di mega impianti industriali, inceneritori e gestione dei rifiuti, superstrade e consumo del territorio, gestione degli impianti di fotovoltaico ed eolico, discariche, depuratori, scarichi abusivi, trivellazioni e ogni tipo di inquinamento del mare. Al seminario prenderanno parte Luigi Russo, presidente del CSV Salento, Raffaele De Giorgi, preside della facoltà di Giurisprudenza e Giulio De Simone, professore associato di Diritto penale. Durante il seminario sarà possibile visitare la mostra "Itaca: storie del Salento" realizzata da Giovanni Marrozzini per l“associazione "SOS Costa Salento", la messa in scena di uno spaccato del Salento, dei luoghi di interesse storico e artistico, le meraviglie e le ricchezze naturali ma, allo stesso tempo, gli scempi ambientali, le aggressioni a cui è sottoposto il nostro territorio, con l“obiettivo di risvegliare il senso di responsabilità rispetto ai beni comuni e la voglia di difenderli e salvaguardarli. Il progetto "il Volontariato in Università" nasce dalla volontà del CSVS di favorire l'apertura di un dialogo tra giovani e volontariato al fine di promuovere la cultura del dono e della partecipazione attiva e di rilanciare la necessità di costruire insieme relazioni solidali.