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Alba mediterranea molla gli ormeggi

Data: 14/06/2011
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Conclusasi la tavola rotonda sulla vela come strumento di inclusione sociale. Un'occasione per creare sinergie tra istituzioni, mondo accademico e volontariato
L'inclusione sociale delle fasce sociali più svantaggiate è alla ricerca di nuovi porti in cui approdare. La tavola rotonda "Il Mare e la Vela per l“Inclusione Sociale" promossa da Alba Mediterranea associazione di Promozione Sociale, è servita per condividere un pensare ed un agire comune e soprattutto per promuovere una forte alleanza tra soggetti istituzionali, il mondo accademico, il terzo settore ed il mondo del volontariato con l“obiettivo di promuovere il mare e la navigazione a vela come strumenti di educazione, formazione, abilitazione, orientamento lavorativo, inclusione sociale. Il vice presidente di Alba Mediterranea, Antonio Dell“Anna, ha evidenziato le potenzialità della navigazione a vela ed i risvolti sul benessere psico-fisico degli individui; grande apprezzamento è stato manifestato da tutti i partecipanti per il lavoro fino ad oggi svolto da Alba Mediterranea e soprattutto è stato grande l“entusiasmo per promuovere in provincia di Lecce prima, ed in Puglia poi, la sperimentazione della velaterapia come nuova frontiera dell“innovazione dei servizi sociali. Apprezzati gli interventi del consigliere Martella per aver già manifestato la volontà dell“amministrazione a condividere un percorso per favorire l“avvio di esperienze innovative. Lega navale ed Assonautica hanno evidenziato il proprio plauso all“iniziativa in quanto permette di avviare percorsi strutturali a vantaggio di chi non è mai andato per mare. La dottoressa Mariano, vice-prefetto di Lecce, portando i saluti del Prefetto, si è soffermata sulla validità di tutti gli strumenti che contribuiscono a promuovere la legalità, il rispetto delle regole e l“avvio di processi per prevenire o affrontare in modo innovativo fenomeni di devianza. Il mondo accademico, attraverso i professori Spedicato e Salvatore, manifestando la propria disponibilità a partecipare alla sperimentazione, hanno evidenziato l“importanza della valutazione dell“impatto dei percorsi nei confronti di fasce svantaggiate. La dottoressa Giurgola, dirigente del Tribunale dei Minori, molto entusiasta dell“iniziativa, ha sottolineato come l“andar per mare possa contribuire ad integrare i percorsi di inserimento nella vita sociale di minori in carico al tribunale. Il presidente Regionale, nonchè nazionale, dell“Ordine degli Psicologi, Palma ha espresso la disponibilità a far parte del comitato scientifico di Alba Mediterranea, creato per la valutazione dell“impatto degli interventi. Il dottor Dell“Anna, Vice-presidente di Alba Mediterranea ha posto l“attenzione sull“importanza degli interventi personalizzati per categoria di svantaggio ma anche per tipologia di obiettivo da perseguire attraverso percorsi con l“utilizzo del mare e della vela. Il dottor Dollorenzo, Direttore di una casa famiglia ha testimoniato i benefici che i suoi utenti hanno avuto dalla partecipazione ad un percorso fatto con Alba Mediterranea lo scorso anno. Il Csv Salento, attraverso il direttore Antonio Quarta, è in linea con tutte le iniziative che portano ad una crescita del mondo del volontariato in provincia di Lecce. A garantire la sicurezza della navigazione si è prontamente offerta la Guardia Costiera di San Cataldo, tramite il comandante Reale, apprezzando il risvolto sociale dell“iniziativa. Il dottor Ferrocino, del Consorzio Emmanuel, è intervenuto, attraverso un messaggio in cui ha espresso il suo grande entusiasmo nel salire a bordo di questa fantastica avventura lanciata da Alba Mediterranea. Ha chiuso i lavori l“assessore alle politiche sociali, manifestando la propria disponibilità a costruire percorsi comuni per la promozione in provincia di Lecce del mare e della vela come nuovi strumenti per favorire l“inclusione sociale. La barca - Alba Mediterranea - è appena salpata, si appresta a prendere il largo, le vele sono spiegate, auspichiamo che la brezza sollevata dal consenso e dall“apprezzamento di tutti coloro che hanno partecipato alla tavola rotonda, possa accompagnare questo viaggio, unico, emozionante ed entusiasmante, finalizzato a garantire a tutti di andar per mare senza lasciare nessuno a terra.


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