Rassegna stampa settimanale CSV Salento

Data: 21/05/2011
Categoria: News CSV Salento La settimana appena trascorsa, politicamente segnata dalle elezioni amministrative, si apre ancora una volta con la spinosa questione ambientale. Dopo il dietro front della scorsa settimana del governo sulla concessione delle spiagge ai privati (passata dai 90 anni della prima proposta ai 20 di quella definitiva), pronte sono arrivate le reazioni di Comuni, imprese e associazioni, rimasti tutti insoddisfatti. Le associazioni, in particolare, denunciano la mancanza ancora una volta di una tutela reale delle coste. La situazione si è scaldata ulteriormente alle parole del ministro dell'Economia e delle finanze Giulio Tremonti, che ha dichiarato di ´non fregarsene niente delle spiaggeª. Un atteggiamento che ha suscitato forti reazioni da parte di associazioni come Wwf e Fai, indignate per la mancanza di attenzione alla questione. Il tema delle spiagge ha animato anche il dibattito regionale dopo le modifiche applicate alla legge sulle coste da parte della Regione Puglia. Un provvedimento che, dopo un primo tira e molla, lascia spazio ad alcune concessioni ma contemporaneamente amplia lo spazio di balneazione. Modifiche accolte positivamente anche da Legambiente. Torna l'allarme a San Cataldo: una nuova chiazza di liquami prodotta dal depuratore Ciccio Prete è apparsa a 10 giorni dal primo episodio, proprio nei giorni in cui sono arrivati i primi 5mila metri cubi di sabbia dalla Calabria da utilizzare per il ripascimento. A Gallipoli, intanto, il dibatttito sulla possibile costruzione di una condotta sottomarina sul litorale nord scema a favore di una soluzione legata alla fitodepurazione che risolva il problema di acque reflue e scarichi a mare. A Lecce, intanto, la Commissione ambiente del Comune ha disposto un controllo mirato sull'area di via Taranto per monitorare la potenza delle fonti elettromagnetiche della zona. Nel vicino quartiere San Pio, infatti, già l'Arpa ha ammesso la possibile interferenza tra le antenne della zona e la vicenda dell'elettrocardiogramma andato in tilt un po' di giorni fa. Sul versante acqua, arrivano buone notizie dalla Regione Puglia: in attesa del referendum del 12 e 13 giugno prossimi, la II e V Commissione consiliare hanno licenziato un disegno di legge sulla costituzione dell'Azienda pubblica regionale acquedotto pugliese. Sempre in attesa della consultazione popolare di giugno, inoltre, rimbalza l'iniziativa di un gruppo di ragazzi che, supportati da Greenpeace, si sono chiusi in casa e non usciranno fino ai giorni del referendum per simulare il protocollo di radioprotezione previsto in caso di incedente atomico. Rimanendo in tema energia, sulla questione fotovoltaico il Parlamento blocca l'iniziativa di Terna, il gestore della rete per gli impianti di generazione, utili per l'accumulo di energia rinnovabile. Nella vicina Melpignano, intanto, il progetto collettivo di solarizzazione dei tetti va avanti e entro settembre dovrebbe partire definitivamente. Attraverso la costiuzione di una cooperativa, infatti, tutti i cittadini, supportati dall'amministrazione comunale, renderanno Melpignano una cittadina energeticamente autosufficiente grazie ai pannelli sui tetti. Una recente ricerca Wared-Cotec, inoltre, smentisce l'idea che gli italiani rifiutino la possibilità di impianti per energia soprattutto rinnovabile nel proprio Comune. A Melendugno, intanto, è stata avviata la procedura di valutazione di impatto ambientale e sociale del gasdotto trans-adriatico che dovrebbe partire dalla vicina San Foca. Sul fronte della tutela delle vegetazione locale, la Regione Puglia è in fase di modifica della precendente legge sulla tutela degli ulivi monumentali pugliesi per provare a rendere redditizio la proprietà di questo arbusto. Buone notizie per il Parco Costa Otranto Santa Maria di Leuca: dalla Regione arrivano circa 18milioni di euro da investire per la sostenibilità della ricettività turistica. Chiudiamo la densa pagina ambientale con i dati dell'ultimo rapporto Fao sullo spreco del cibo nella società occidentale: pratiche e abitudini vergognose e soprattutto insostenibili, sia da un punto sociale che ambientale. Altro tema caldo rimane l'immigrazione. Sono ripresi a ritmi serrati gli sbarchi a Lampedusa, sia dalla Libia che dalla Tunisia nonostante gli accordi sui rimpatri. Circa 1.700 persone in sole 24 ore e 17 persone abbandonate in mare dagli scafisti, di cui sono 14 sono riusciti a raggiungere la riva. A largo di Otranto, in Salento, è stata avvistata e bloccata una barca con 50 persone immigrate. L'operazione a largo della costa di San Cataldo ha portato all'arresto dei due scafisti. Un Mediterraneo teatro di storie di dolore e disperazione, come racconta il comandante della Guardia Costiera Vittorio Alessandro, molto spesso protagonista di operazioni di salvataggio. Sempre più ingestibile e ingiustificabile la situazione nei vari centri e tendopoli sparse per l'Italia. I migranti del Cara di Bari, ad esempio, per protesta rispetto alla mancanza di permessi d'asilo, hanno occupato i binari della vicina stazione. Atti plateali, come quello che è accaduto a Lampedusa: alcuni migranti si sono tagliati le vene in segno di protesta e al grido di "libertà, libertà", facendo saltare così la visita del cardinal Bagnasco al centro di accoglienza. Dal Viminale, inoltre, arriva un'incomprensibile direttiva proprio indirizzata ai Centri di accoglienza che vieta l'ingresso a giornalisti, alcune Ong e ai parlamentari. La pagina sull'immigrazione si chiude con i dati sulle richieste che le persone straniere hanno inoltrato per sostenere il test d'italiano previsto per ottenere il "permesso lungo". Si tratta di circa 51mila domande e tra i 20mila già esaminati è stato bocciato solo il 13%. La sezione dedicata al lavoro si apre con i dati diffusi dalla Coldiretti sull'aumento delle imprese agricole, che in Puglia il 35% delle volte sono guidate da giovani. In aumento a livello nazionale, però, il numero degli inoccupati, soprattutto tra i giovani. Uno su due, infatti, dei disoccupati under 35 è senza lavoro da ben 12 mesi. La sensazione di rassegnazione è sempre più diffusa, soprattutto tra i laureati: secondo il Censis, infatti, i giovani preferiscono sempre di più il diploma alla laurea, considerata uno strumento inutile all'inserimento lavorativo. Il Rapporto globale dell'Ilo sulla discriminazione denuncia, inoltre, un crescente divario salariale tra uomo e donna, pagata mediamente il 30% in meno. Poco rassicuranti anche i dati diffusi dalla Uil sulla cassa integrazione, le cui ore complessivamente sono diminuite ma non al Sud. I risvolti sociali della crisi, quindi, sono sempre più ingombranti: secondo l'Istituto di ricerca Eures nel 2009 sono di gran lunga aumentati i suicidi legati a problemi economici. In Puglia, intanto, lo spettro dei licenziamenti sulla sanità pubblica dopo la bocciatura da parte della Corte costituzionale della legge regionale sulle internalizzazioni si fa sempre più nero. Entro 15 giorni, infatti, saranno annullati i contratti a tempo indeterminato firmati da medici e infermieri. Terminata, intanto, la fase di retribuzione di tutti i 430 lavoratori Tecnova che hanno ricevuto i salari arretrati. La crisi nel Salento non dà molti segni di ripresa considerando che anche molti lavoratori di concessionarie sono in cassa integrazione. Strumento che non risolve la condizione di precarietà dei lavoratori e che spesso va in conto circuito: dal primo aprile, infatti, l'Inps non sta erogando i soldi per cassa integrazione in deroga e mobilità in proroga, provocando proteste e mobilitazioni. Aumentano, inoltre, le imprese in crisi come un'azienda di confezioni e abbigliamento per donna di Matino che da mesi utilizza i lavoratori per poche ore, senza neanche ricorrere agli ammortizzatori sociali. Sospiro di sollievo, infine, per 1.200 lavoratori salentini impegnati nelle pulizie scolastiche a seguito di una circolare del ministero dell'Istruzione il cui posto di lavoro, almeno per ora, rimarrà intatto. Sul versante povertà pesano i dati sulla mancanza di crescita in Italia, che rallenta all'1%. A renderlo noto è il centro studi di Confindustria. Aumenta, di contro, la sofferenza delle famiglie: secondo l'Abi, infatti, crescono ancora le richieste di prestiti. Una spirale che non risparmia neanche Puglia, come sottolinea Confartigianato. In continua crescita, inoltre, i dati sulla riscossione coattiva, salita in 5 anni al 133% e quelli sulle bollette non pagate. Non si ferma neanche l'inflazione: l'aumento dei prezzi tocca punte altissime soprattutto in Puglia. Sul versante diritti segnaliamo il passaggio referendario in Svizzera sulla "dolce morte" che allarga la possibilità di eutanasia anche alle persone straniere. Il 17 maggio, inoltre, si è celebrata la Giornata internazionale contro l'omofobia, promossa per la prima volta a Lecce dall'associazione Agedo. Una celebrazione che si inserisce in un clima preoccupante, di intolleranza e di incapacità di ascolto da parte delle istituzioni. Alla Bocconi, un ragazzo è stato pesantemente insultato perchè omosessuale mentre il ministro con delega alla Famiglia Carlo Giovanardi e Carlo Casini (Udc) hanno accusato il videogioco "The Sims" di "deviare" i giovani in quanto simula anche un matrimonio gay. Un clima inaccettabile, tanto che lo stesso Presidente della Repubblica ha richiamato l'attenzione sulla necessità di una legge anti-omofobia in Italia. Legge che in questa settimana ha avuto un vergognoso declino, tanto da portare la deputata Paola Concia, da anni impegnata in questa lotta, a dimettersi. Dopo ben due mediazioni, infatti, la proposta di legge è stata puntualmente bocciata dalle Commissioni parlamentari. Sul tema sanità e salute arriva l'intervento del Governo sulla legge regionale che apre alla possibilità di aperture di residenze sanitarie (utili a supportare la sanità dopo i tagli al comparto), che ha impugnato il provvedimento. Prosegue, inoltre, la battaglia del Comune di Nardò per evitare la chiusura dell'ospedale attraverso al ricorso al Consiglio di Stato. Infine, sul tema salute, lo studio italiano Icaros dimostra quanto sia importante fare sport dopo un caso di infarto perchè aiuta a rinforzare il cuore. Aggiornamenti anche sul tema della disabilità. Secondo l'ufficio internazionale del lavoro (Ilo), nel mondo sono oltre 470 milioni i dibabili in età lavorativa ma pochi di loro riescono a trovare un'occupazione. In Italia, inoltre, l'Anffas denuncia lo stato di abbandono da parte dello Stato delle persone disabili, annunciando un vero e proprio "stato di crisi". Anche da Lecce aumentano le denunce sulla condizione dei disabili: il videomaker Francesco Pasanisi ha accusato con un video messaggio l'incuria dei cittadini che parcheggiano davanti gli scivoli, senza il minimo rispetto. Neanche la città sembra pronta ad accogliere degnamente le persone con una disabilità: pochi i bagni attrezzati, gli scivoli e i parcheggi attrezzati. Sul versante welfare segnaliamo l'inchiesta di "Repubblica" sul mancato reinvestimento nella previdenza dei fondi recuperati dall'aumento dell'età pensionabile per le donne nella pubblica amministrazione. Arrivano, inoltre, i fondi regionali del progetto sulla conciliazione lavorativa per le donne. Sul piano legalità, il presidente della Commissione antimafia Giuseppe Pisanu ha denunciato il furto che la mafia fa al Sud, assorbendo circa il 20% del Pil. Lo stesso Pisanu ha inoltre denunciato lo stretto legame tra la politica e le cosche. Rimane alta l'attenzione sul mondo scuola. Saranno 65mila le prossime immissioni in ruolo nell'istruzione pubblica previste dal decreto sviluppo del governo ma saranno tutte a costo zero. Rimangono, però, in Salento un buco che il decreto non ha colmato, costituito da 535 posti vacanti. Dal mondo del non profit segnaliamo la partenza del convoglio "Restiamo umani", in nome dello scomparso pacifista Vittorio Arrigoni, diretto a Gaza. Firmato un Puglia un protocollo d'intesa tra Regione, Ufficio scolastico regionale e Csv.net per la diffusione del valore della cittadinanza attiva europea e solidale. Infine, la banca Unicredit ha dato vita a un'agenzia del non profit per supportare un settore in continua crescita. Dalle associazioni segnaliamo due inziative: la "Testa nel pallone", torneo nazionale di calcio destinato a persone affette da disturbi mentali e la nascita di "Fiori di carta", megazine online nato in seno all'esperienza dei laboratori dei centri diurni di Lequile e Campi. Concludiamo la rassegna stampa di questa settimana con due notizie che riguardano la società in senso largo. Diminuiscono in Italia i matrimoni, calo dovuto soprattutto alla crisi economica, ma la Puglia rimane in controtendenza con 15mila unioni religiose all'anno. Sempre più diffuso, infine, l'uso di internet secondo un'indagine Audiweb-Nielsen, uso sempre più diffuso in Puglia. Queste notizie sono consultabili nella selezione degli eventi più rilevanti della settimana appena trascorsa rilevati su testate locali e nazionali e disponibili al seguente link: