Anche il Comune boccia il radar

Data: 13/04/2011
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia Il Comune di Gagliano del Capo, dopo le pressioni dei comitati ambientalisti, blocca i lavori per la costruzione del radar delle Fiamme gialle nella zona del parco naturale Otranto-Santa Maria di Leuca, pensato per individuare l'arrivo di persone immigrate e del traffico di armi. Un sospiro di sollievo per chi in queste ultime settimane, associazioni e comitati, ha lottato per il blocco di un'infrastruttura invasiva, di cui non si conosce la reale portata rispetto alla salute umana. Nell'occhio del ciclone è finita ancora una volta la documentazione mancante: questa volta è l'Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) ad essere sotto accusa per aver consegnato relazioni poco approfondite. ´Secondo la nostra opinione commenta Cosimo Trane del comitato "anti-radar" - l'Arpa non ha fatto il suo dovere in quanto la legge regionale prevede un lavoro minuzioso di analisi del progetto che non è stato mai realmente fattoª. Un progetto contestatissimo con una serie di aspetti oscuri. ´Anche analizzando i documenti presentati da Almaviva sottolinea ancora Trane la società che gestisce l'appalto, abbiamo trovato diverse imprecisioni. La mappa catastale usata, ad esempio, risale a circa 20 anni fa, quando intorno alla zona interessata non esistevano abitazioni o altroª. Imprecisioni importanti per un progetto del genere. E intanto, le associazioni e i comitati si preparano al ricorso al Tar, con la speranza di chiudere definitivamente questa pagina.