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Tracce di G2

Data: 06/04/2011
Categoria: Un libro a settimana
Nel libro del sociologo Pattarin le seconde generazioni negli Stati Uniti, in Europa e in Italia come indici delle politiche di integrazione dei migranti
"I risultati delle politiche di integrazione dei migranti si misurano sul grado d“inserimento sociale delle seconde generazioni", scrive Ennio Pattarin, sociologo curatore dell“indagine condotta nelle Marche sull“integrazione dei figli di immigrati e presentata nel volume edito da FrancoAngeli nella collana Politiche migratorie. "La mia ipotesi scrive Pattarin nella prefazione è che le forme di identificazione dei giovani migranti di seconda generazione siano il prodotto ambivalente di un movimento alterno tra riferimenti culturali del paese di provenienza e paese d“arrivo. Ne conseguono possibili tentativi sia di recupero sia di distanza tanto della cultura d“origine, quanto di quella d“arrivo". Già il sottotitolo "Le seconde generazioni negli Stati Uniti, in Europa e in Italia" indica il taglio internazionale del volume che, oltre a esaminare la situazione nelle Marche, propone alcune ricerche sociologiche sullo stesso tema condotte in altri paesi occidentali. Raccolte nella prima parte, queste ricerche descrivono le esperienze migratorie sia in Paesi con una lunga tradizione di immigrazione, come gli Stati Uniti, fino a quelli dove il fenomeno è decisamente più recente, come la Spagna, mentre una terza ricerca propone un confronto della situazione degli immigrati turchi in Germania e nei Paesi Bassi. Il confronto risulta utile per individuare successi e insuccessi di tentativi di integrazione condotti in passato, mettendo in luce punti di forza o al contrario gli ostacoli che impediscono l“inserimento dei figli dei migranti. La seconda parte è invece focalizzata sulla situazione italiana fino ad entrare nello specifico della realtà marchigiana. Lo studio italiano indaga le modalità relazionali dei giovani migranti e cerca di inquadrare i fattori che possono condizionare l“inserimento sociale e le modalità relazionali dei ragazzi di origine immigrata, valutando l“influenza della composizione della famiglia di origine e la relativa estrazione culturale, i modelli educativi, la lingua parlata in famiglia e il tipo di rapporti al suo interno, fino alle amicizie con gli italiani. Infine un capitolo specifico è dedicato all“analisi dell“integrazione scolastica delle seconde generazione marchigiane, valutando anche gli esiti sull“inserimento lavorativo dei G2.


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