Informazione e diagnosi precoce dei tumori in carcere
Data:
10/02/2011Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Nel penitenziario leccese di Borgo San Nicola il progetto promosso dalla Lilt provinciale. Prevenzione, consulenze e visite specialistiche con l'impegno di medici, psicologi, volontari
Informazione e diagnosi precoce dei tumori anche per la popolazione detenuta nella casa circondariale di Lecce Borgo San Nicola. È il cuore di un
progetto promosso dalla Lilt provinciale, con l'obiettivo di portare all'interno del carcere momenti di educazione sanitaria, incontri divulgativi sulla prevenzione, consulenze e visite specialistiche aperte a tutti coloro che, uomini e donne, vorranno liberamente usufruirne. Il progetto ha già svolto incontro introduttivi con i detenuti, per parlare di prevenzione, rispondere a domande di interesse generale, distribuire materiali divulgativi. E sono ora in corso le
visite mediche, effettuate all'interno dell'ambulatorio del carcere dotato anche di ecografo e che vedono impegnati gratuitamente oltre all'oncologo Giuseppe Serravezza, presidente della Lilt Lecce, un dermatologo, una ginecologa, psicologi e volontari.
Per le donne sono a disposizione visite senologiche, ginecologiche con pap-test e dermatologiche, per gli uomini visite oncologiche otorinolaringoiatriche, urologiche e dermatologiche. Il calendario dei controlli è stato definito e concordato dalla Lilt con la direzione del carcere.
Torna all'elenco delle notizie