Un Natale in sicurezza, prima di tutto per i giocattoli
Data:
21/12/2010Categoria: Altre News
Nel nostro Paese ci sono norme che dettano precisi obblighi per i produttori. Sanzioni e ritiro dal mercato in caso di non conformità
Natale 2010, festeggiare in sicurezza, innanzitutto quella dei giocattoli. Nel nostro Paese, ci sono norme che dettano
precisi obblighi per i produttori, e che prevedono sanzioni e ritiro dal mercato in caso di non ottemperanza aiutando gli adulti a fare un acquisto senza pericoli.
L'Uni, Ente Nazionale di Unificazione e Cei-Comitato Elettrotecnico Italiano, definiscono i principi generali di sicurezza. L'Uni ha elaborato le norme UNI En 71, che stabiliscono requisiti e metodi per garantire la sicurezza dei giocattoli per bambini fino ai 14 anni. Il Cei ha inoltre pubblicato le norme Cei En 62115 "Sicurezza dei giocattoli elettrici" e Cei En 50410 "Norme particolari per i robot decorativi", che si occupano di quegli oggetti che hanno almeno una funzione che dipende dall'elettricità, il cui collegamento deve poi rispondere ai requisiti previsti nella norma CEI En 61588.
I giocattoli non devono presentare spigoli vivi e bordi taglienti; le parti sporgenti che possono provocare ferite o perforazioni devono essere protette; i meccanismi di apertura e chiusura devono avere dei dispositivi di bloccaggio automatico e molle e meccanismi in movimento non devono essere accessibili alle dita. I giocattoli che i bimbi più piccoli portano alla bocca, devono essere progettati in maniera tale che le parti che si possono staccare siano di dimensioni tali da non essere ingerite. I giocattoli nei quali bambini possono introdursi, debbono avere fori di ventilazioni e porte
apribili senza sforzo. Devono riportare, infine, obbligatoriamente, la fascia di età dei giovani utilizzatori. Le avvertenze e le istruzioni per il montaggio e l'uso, devono poi essere redatte nella lingua ufficiale del paese di acquisto.
Torna all'elenco delle notizie