Ad Alessano assistenza domiciliare coi voucher

Data: 14/12/2010
Categoria: Altre News E“ partito in questi giorni ad Alessano il nuovo servizio di assistenza domiciliare per gli anziani e per le persone in condizione di non autosufficienza che l“amministrazione comunale ha voluto rendere sperimentale, anche al fine di promuovere nuove forme di servizi alla persona, secondo il principio di sussidiarietà orizzontale. Il nuovo sistema è stato attivato con un bando per l“accreditamento di imprese e cooperative specializzate nel settore al fine di istituire un apposito Albo degli Enti che erogano prestazioni acquistabili attraverso il voucher o buono sociale. Ed è da questo Albo che l“anziano e la persona fragile sceglie l“operatore; naturalmente se quest“ultimo non dovesse rispondere alle esigenze dell“utente, questi può sceglierne un altro, attingendo sempre dall“elenco. Con questo nuovo sistema si vuole garantire un elevato standard qualitativo dei fornitori attraverso una qualificata concorrenza. Infatti, le cooperative che si sono accreditate vantano credenziali importanti e con esperienza specifica. Occorre chiarire subito che il voucher non è un contributo aggiuntivo rispetto ai servizi già esistenti. Esso rappresenta una nuova modalità di erogazione delle cure domiciliari. Il voucher è, infatti, un contributo economico concesso sotto forma di "titolo di acquisto", che può essere utilizzato esclusivamente per comprare prestazioni di assistenza domiciliare. Il Buono è attribuito sulla base di un Progetto Assistenziale Individualizzato, (PAI) ha una durata variabile in base al tipo di intervento ed è rinnovabile qualora il progetto assistenziale programmato sia formalmente confermato dal Servizio Sociale comunale. Il Servizio è costituito da una serie di interventi di cura e accudimento della persona e dell“ambiente, resi mediante prestazioni di natura socio-assistenziale prevalentemente al domicilio di anziani, adulti e minori portatori di disabilità, adulti in situazione di fragilità marginalità sociale. A ciò vanno ad aggiungersi l“accompagnamento fuori della propria abitazione ai fini della risocializzazione, il disbrigo pratiche ed altri servizi similari." Era importante per noi mantenere un servizio fondamentale per le persone in situazione di non autosufficienza dice Luigi Nicolardi - Sindaco di Alessano in una fase in cui il governo nazionale ha ridotto ed in alcuni casi cancellato le risorse del Fondo per le Politiche sociali e le non autosufficienze; noi invece abbiamo voluto puntare a migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini, investendo risorse proprie. Ad oggi la risposta degli utenti verso il nuovo sistema è più che positiva, e ciò ci sprona a proseguire anche per il futuro su questa strada". "Con il nuovo servizio di assistenza domiciliare, secondo l“assessore alla Solidarietà Donato Melcarne il Comune di Alessano intende confermare il ruolo importante dell“ente locale nella funzione dell“assistenza ed intende rafforzarlo attraverso lo sviluppo di nuove unità d“offerta e soprattutto vuole centralizzare il ruolo attivo del cittadino-utente e valorizzare la sua capacità di autonoma determinazione sia in ordine all“elaborazione del suo progetto assistenziale che alla scelta del fornitore. Probabilmente continua Melcarne questo è il primo esempio in Puglia di servizi alla persona realizzati a mezzo di voucher che apre la strada verso la realizzazione di quella sussidiarietà orizzontale, tanto decantata, ma poco praticata. Vogliamo dare la giusta attenzione alle persone fragili che, più delle altre hanno bisogno di cure e patiscono quando vengono allontanate dal loro ambiente abituale. L“amministrazione comunale ha voluto riconoscere, valorizzare e sostenere tutti coloro che vogliono favorire la permanenza di queste persone in famiglia il più a lungo possibile, evitando in tal modo le istituzionalizzazioni o i ricoveri impropri. Certo, gli anziani sono in cima alla nostra attenzione, ma è necessario dare aiuto a tutti coloro che hanno bisogno di assistenza domiciliare, indipendentemente dall“età. Il punto di forza di questo nuovo servizio sta nella centralità dell“utente, della famiglia, in quanto la scelta della cooperativa e quindi dell“operatore specializzato è fatta direttamente da essi e non viene più calata dall“alto.