“No alle immagini lesive della dignità delle donne!”

Data: 19/07/2010
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia "Non si inviti a rispettare le regole strumentalizzando il corpo delle donne!" » il monito che "UDI Macare" (il gruppo dell'Unione Donne in Italia salentine) rivolge al sindaco di Melendugno che per sensibilizzare gli automobilisti al rispetto del codice stradale ha realizzato delle affissioni con un'immagine quanto meno discutibile. Il manifesto infatti riporta la vignetta di una vigilessa in abiti succinti che, con atteggiamento procace, commuta una multa all'automobilista che, nell'atteggiamento di reazione, è ben lieto di riceverla, pur di godere di quel "piacere proibito" di cui parla alla stampa lo stesso vignettista dichiarando il contenuto implicito della vignetta. "Per questo dice Enza Miceli di Udi Macare - l“illustrazione utilizzata nella comunicazione istituzionale del Comune di Melendugno per invitare al rispetto della segnaletica e dell“ambiente - poichè utilizza in modo avvilente il corpo femminile e ripropone fin troppo diffusi luoghi comuni - noi la consideriamo "immagine nemica". Il riferimento è alla campagna "immagini amiche" dell'Udi, che in tutta Italia raccoglie segnalazioni di immagini pubblicitarie lesive della dignità della donna. "Crediamo continua la Miceli - che la comunicazione istituzionale debba promuovere ben altri messaggi: se quello primario è invitare al rispetto delle regole, non lo faccia con un messaggio "secondario" - a spese delle donne. Siamo convinte che le immagini gratuitamente offensive, che ci fanno letteralmente "a pezzi" come persone perchè usano parti anatomiche di noi come fossero artificiali e scollegate dal tutto, contribuiscano all“avanzare di una cultura retrograda che non fa bene nè alle donne nè agli uomini, che non fa bene all“Italia". Il monito arriva contemporaneamente a due iniziative opposte: quella del comune di Lecce che ha adottato una delibera in cui si impegna a rimuovere tutte le immagini che sono lesive della donna, e quella del comune di Alezio che venerdì scorso ha approvato una delibera per intraprendere una campagna volta alla sensibilizzazione dei cittadini sul tema. Con la delibera appena approvata, il comune di Alezio prende posizione contro la discriminazione e la strumentalizzazione del corpo delle donne e si impegna a non accogliere alcun elemento in cui si possa ravvisare qualsiasi forma di discriminazione contro il sesso femminile. La promozione non si ferma però a contrastare quanto viene fatto sul territorio o a monitorarlo con azioni di risposta ad hoc. Nell'intento del comune di Alezio c'è anche la promozione di comportamenti corretti alla base di una buona formazione della persona: è per questo che si partirà a settembre con un progetto rivolto agli studenti delle scuole medie, inserito all'interno di un più complessivo percorso sui temi della legalità.