“Tempi diversi”. Il giornale a ruota libera
Data:
14/05/2010Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
In distribuzione in forma gratuita a Squinzano la pubblicazione relativa al progetto “Liberi di Comunic@re”
E“ attualmente in distribuzione, in forma gratuita, presso le edicole e gli esercizi commerciali della città di Squinzano il numero uno di
"Tempi Diversi - Il giornale a ruota libera". In questa occasione, la redazione del giornale ha voluto intervistare Gianni Marra, sindaco della città di Squinzano,
partner del progetto Liberi di Comunic@re, riguardo agli interventi in materia di politiche sociali da parte dell“amministrazione comunale. "Forse è proprio questo progetto che potrà fare da trait d“union tra amministrazione e famiglie: con loro dobbiamo comunicare e sintonizzarci. Le famiglie non devono restare isolate.
"Io mi aspetto molto da questo progetto, lo dico senza retorica - questo l“augurio del Sindaco, che continua - spero che i protagonisti del giornale diventino realmente i diversamente abili, perchè hanno voglia di dire qualcosa alla comunità intera e vogliono dirlo pubblicamente."
"Liberi di Comunic@re" nasce dalla partecipazione della cooperativa sociale L“Arcobaleno, in partenariato con il Comune di Squinzano e la Mediateca del Salento, ad un bando della Regione Puglia che, attraverso l“Assessorato alle Politiche Sociali, ha finanziato progetti definiti di "connettività sociale".
L“idea di fondo del progetto è quella di
giungere alla creazione di un portale telematico (www.liberidicomunic@re.eu), attualmente in costruzione, che permetta di far interagire i bisogni, le competenze e le esperienze dei diversamente abili, delle loro famiglie e delle istituzioni che operano in questo senso. La redazione è aperta a chiunque abbia la volontà e/o la necessità di intervenire sui temi delle diverse abilità; per questo motivo e per impedire che l“accesso alle informazioni per via telematica diventi la nuova barriera, si sta svolgendo un corso di alfabetizzazione informatica rivolto ai ragazzi diversamente abili e alle loro famiglie.
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