Depuratore di Corsano, raccolte già settecento firme
Data:
04/05/2010Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
La petizione popolare lanciata da SOS Costa Salento, Mir Preko Nada, Gaia, Arci Japige, Coppulatisa, Tonga Soa chiede di bloccare lo scarico in mare dei reflui dell'impianto
Sono già
settecento le firme raccolte dalle associazioni SOS Costa Salento, Mir Preko Nada, Gaia, Arci Japige, Coppulatisa, Tonga Soa con l'intento di fermare il flusso in mare dei reflui dell'impianto di depurazione di Corsano. Le associazioni hanno infatti lanciato una petizione popolare accompagnata da una lettera da inviare al presidente della regione Puglia Nichi Vendola, al presidente della Provincia di Lecce, ai sindaci dei comuni di Corsano, Alessano, Tiggiano per
chiedere di dare immediata esecuzione alla deviazione delle acque del depuratore dal Canale del Rio alle campagne circostanti il depuratore.
"Come ogni anno, infatti affermano le associazioni - in questo avvio della stagione balneare uno dei mari più belli della Puglia, la parte sud del Parco Otranto-Santa Maria di Leuca, viene invaso dalle schiume maleodoranti provenienti dallo scarico in mare del depuratore di Corsano. Schiume che arrivano a nord fino a Funnu Voiere e alla Marina Serra, e a sud fino a Novaglie e al Ciolo e Santa Maria di Leuca, rendendo questo tratto di costa effettivamente non balneabile".
Il modulo delle firme, per aderire alla petizione, è disponibile su questo sito nella sezione "agenda e avvisi".
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