Sostegno per i genitori di bambini nati prematuri

Data: 26/04/2010
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia È stato presentato a Lecce il progetto "Prematuramente Insieme", ideato dall“associazione di volontariato "L“Abbraccio" - attiva presso l“Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell“Ospedale V. Fazzi - in collaborazione con la Asl e che avvierà, all“interno dello stesso reparto, alcune attività legate al sostegno genitoriale con una particolare attenzione rivolta ai genitori dei bambini nati prematuramente. Il progetto si divide in tre sezioni distinte: un centro di ascolto per il sostegno genitoriale, un'indagine per la rilevazione degli indici di Burn-out negli operatori dell'Utin (Unità terapia intensiva neonatale) e attività di ippoterapia rivolta ai genitori e ai bambini nati prematuri. In particolare il centro di ascolto sorgerà nel Reparto dell'Unità di Terapia intensiva neonatale (Utin) dell“Ospedale V. Fazzi di Lecce e sarà rivolto ai genitori dei bambini nati prematuri. La Dott.ssa Agata Frisenna, referente scientifico del progetto, si servirà di colloqui di sostegno per rilevare indici di depressione post-partum e disturbi post-traumatici da stress. Nel caso di coppie genitoriali di altra nazionalità, inoltre, si prevede l'affiancamento di un mediatore interculturale adeguatamente scelto in base alla nazionalità di provenienza e con l'ausilio dell'Associazione Amis (Associazione Mediatori Interculturali del Salento). L'indagine per la rilevazione degli indici di burn-out negli operatori dell'Utin, invece, avrà come destinatari il personale medico e infermieristico dell'Unità e si svolgerà sempre nel Reparto dell'Unità di Terapia Intensiva Neonatale (Utin) dell“Ospedale V. Fazzi. Il progetto, per cui sono stati stanziati 58 mila euro da parte di associazioni bancarie, prevede anche una fase dedicata all'attività di ippoterapia con sede alla Scuola di Cavalleria Federico Caprilli il Fondone Lecce, rivolta ai bambini nati prematuri e ai rispettivi genitori.