Comitato “275”, le richieste alla nuova Giunta

Data: 21/04/2010
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia "Un'opera che nasce da un'idea di fondo sbagliata, che non risponde alla reale necessità di mettere la strada in sicurezza e che provocherà il deturpamento del paesaggio salentino e la perdita delle sue bellezze originarie". Così il Comitato "275" -composto da molte associazioni attive sul territorio, esponenti di partiti politici, cittadini salentini e non - nella conferenza stampa del 21 aprile a Lecce, ha ribadito le proprie posizioni rispetto al progetto di ammodernamento della SS 275 (Maglie-Santa Maria di Leuca). Nello specifico il Comitato ha lanciato una petizione popolare rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente, al Presidente della Giunta Regionale Pugliese, al Presidente della Provincia di Lecce, ai sindaci dei comuni interessati. Si chiede nell'appello che il progetto a quattro corsie della S.S. 275 si fermi a Montesano, che il tratto da Montesano a Leuca sia quindi riprogettato a due corsie utilizzando, dove possibile, la strada esistente ed evitando l'attraversamento dei centri abitati, che venga ridotto al massimo l'impatto ambientale dell'intero progetto. In particolare il Comitato "275" si è rivolto alla nuova Giunta regionale ed al presidente Vendola chiedendo l'avvio di nuove elaborazioni progettuali di tutto il percorso da Montesano a Leuca che puntino alla messa in sicurezza della rete stradale esistente e alla risoluzione dei problemi di attraversamento delle aree urbane. Forte anche la richiesta di ammodernamento della rete ferroviaria già presente sul territorio salentino (Ferrovie Sud-Est), che potrebbe costituire una vera alternativa strategica per risolvere i problemi di viabilità. Il Comitato ha richiesto anche un'azione immediata di pubblica informazione, con la convocazione di un tavolo di consultazione degli enti locali e delle associazioni ambientaliste. Il Comitato "275" - alla cui battaglia si può aderire firmando la petizione sul sito www.sos275.it avvierà su queste basi una campagna di informazione e raccolta firme nei comuni del Salento. Al momento le associazioni attive sul territorio aderenti al Comitato sono Arci, Archeoclub d'Italia Porto Badisco, Legambiente, Coppula Tisa, SOS Costa, Associazione Nuova Messapia, Associazione Capo di Leuca Rurale, Turismo Verde-Cia, Forum Ambiente Salute, Associazione Gaia di Corsano, Associazione La Culonna di Tricase, Associazione Archès di Lucugnano, Associazione "Tuttinarte" Tutino di Tricase, Associazione Socio-Culturale Taranta Social Club, Biblioteca di Sarajevo, Associazione Il Tesoretto del Salento, Associazione Culturale Diotimart, Associazione "Gagliano protagonista".