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Curiamo la tua salute, non denunciamo la tua presenza

Data: 12/02/2010
Categoria: Altre News
La Asl di Lecce rilancia sul territorio una campagna di informazione sull'accesso ai servizi sanitari per le persone immigrate temporaneamente presenti
La Asl di Lecce sta rilanciando sul territorio una campagna di informazione sull'accesso ai servizi sanitari da parte degli stranieri temporaneamente presenti (Stp) sul territorio della provincia. Sappiamo che il cosiddetto "Pacchetto Sicurezza" ha introdotto il reato di ingresso e soggiorno illegale degli stranieri in Italia senza, peraltro, abrogare o modificare quanto disciplinato dall“art.35 comma 5 del D.Lgvo n. 286/1998 che così recita: "L“accesso alle strutture sanitarie da parte dello straniero non in regola con le norme sul soggiorno non può comportare alcun tipo di segnalazione all“autorità, salvo i casi in cui sia obbligatorio il referto, a parità di condizioni con il cittadino italiano". La Legge regionale pugliese 32 del 4 dicembre 2009, individua all“art. 10 "le modalità per garantire l“accesso alle cure essenziali e continuative ai cittadini stranieri temporaneamente presenti (Stp) non in regola con le norme relative all“ingresso e al soggiorno". Su questa base dunque la Asl, attraverso l“Urp e nel rispetto di quanto stabilito dalla normativa nazionale e regionale, ha promosso una campagna di informazione rivolta agli Stranieri temporaneamente presenti al fine di favorire il loro accesso alle Strutture sanitarie e garantire loro il diritto alla tutela della salute, senza timore di essere denunciati. In allegato qui sotto la locandina della campagna:


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