Il CSV Salento chiude lo sportello di Maglie solo per insostenibilità economica

Data: 03/02/2010
Categoria: News CSV Salento Assistiamo stupiti alla reiterata polemica sollevata dall“attuale sindaco di Maglie circa la prossima chiusura della sede del CSV Salento di Maglie. Non intendiamo entrare in polemiche localistiche che non aggiungono valore all“impegno del volontariato, ma vogliamo ricostruire la vicenda al solo scopo di fare chiarezza. La chiusura della sede del CSV Salento di Maglie è stata una decisione molto sofferta, perchè forti sono i legami con le associazioni magliesi. Negli ultimi due anni, senza clamore e senza pubblici esibizionismi, abbiamo deciso comunque di essere presenti a Maglie, offrendo a queste associazioni un flusso continuo di servizi, a totale carico del CSV Salento, che si è sobbarcata la spesa notevole dell“affitto, dei costi del mobilio, del riscaldamento, dei telefoni, della carta, ecc. In seguito ai tagli del 50% delle risorse per i CSV di tutta l“Italia notizia che ormai è nota da mesi a tutti i salentini e agli italiani siamo stati costretti a chiudere tutte le sedi decentrate del CSV Salento dove pagavamo affitti e ulteriori costi di gestione (in media 15.000 euro l“anno), in particolare Tricase e Maglie. Mentre rimangono aperti solo gli sportelli in cui non abbiamo costi di affitto e di gestione: Racale, Trepuzzi, Scorrano, Tiggiano, Casarano, Lecce. Le parole del sindaco di Maglie non sono pertanto pertinenti, quando afferma che con "il vecchio presidente" c“era stata collaborazione mentre con l“attuale no, e quando afferma che il comune aveva "destinato le Sale del Mercato vecchio ad uso esclusivo del CSVS che le ha utilizzate per un certo periodo". E“ vero che la precedente amministrazione comunale offrì al CSV Salento diverse soluzioni che si sono poi dimostrate impraticabili per i nostri scopi, ultima proprio l“intera Sala del Mercato Vecchio. Ma i nostri tecnici che visionarono questa struttura ci dissero che per renderla accessibile ai disabili (piattaforma di sollevamento o ascensore) e all“uso d“ufficio (mobilio, rete internet, ecc.) sarebbero stati necessari non meno di 20.000 euro, ovviamente tutti a carico del CVS Salento: e questo l“intero direttivo si è rifiutato di farlo. Ricordo al sindaco di Maglie che il CSV Salento è gestito da un Consiglio Direttivo, non da un singolo personaggio, e che questo Direttivo è disponibile ad ascoltare e a sostenere tutte le sue idee e proposte che vengano incontro alle legittime esigenze delle tante associazioni di Maglie. Approfitto dell“occasione per ringraziare gli amministratori della Provincia di Lecce, di Casarano, Scorrano, Tiggiano, Racale, Trepuzzi, che ci hanno offerto locali nelle loro sedi istituzionali, comprendendo esattamente l“utilità sociale del CSV Salento. Così pure il comune di Tricase i cui amministratori ci contattano insistentemente per riaprire uno sportello anche in quella cittadina.