Vent'anni dedicati allo sport e al sociale
Data:
22/01/2010Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Il Movimento italiano diritti umani ha consegnato i “premi solidarietà” per i vent'anni. Molte le iniziative contro le barriere, per il diritto al lavoro e alla vita malgrado l'handicap
Il
Midu (Movimento italiano diritti umani) ha compiuto vent'anni di attività dedicati allo sport e al sociale. Prima della consegna dei premi, nelle settimane scorse si è svolto presso il circolo tennis "Grande slam" di Carmiano, un incontro di doppio misto di tennis in carrozzina tra Salvatore Caputo/Cristina Casarano su Andrea Ingrosso/Fabio Caputo. Caputo ha illustrato i 20 anni dedicati allo sport e al sociale, le tante iniziative intraprese dall'abbattimento alle barriere architettoniche, al diritto al lavoro, allo sport, allo studio, per la pace, contro la violenza nello sport, per il diritto alla vita malgrado l'handicap.
I tanti riconoscimenti ricevuti in varie città d'Italia hanno in parte colmato i tanti sacrifici fatti nel portare il nome del Salento in campo nazionale e internazionale, "ma il nostro desiderio era quello di vedere il sorriso delle persone che avevano ricevuto il nostro sostegno - commenta Caputo grande commozione alla consegna del premio alla memoria di Francesco Mitidieri di Policoro in provincia di Matera per aver preso le difese dell'amico disabile in carrozzina perdendo la vita, Caputo ha consegnato la targa ai genitori che hanno partecipato alla cerimonia assieme al fratello e alla sorella. Il midu si augura che la magistratura faccia in breve tempo giustizia.
Altri riconoscimenti sono stati consegnati al soprano Luciana Distante di Galatina, ad Anna Maria De Filippi di Casarano, Presidente regionale del Tribunale per i diritti del malato, donna di grande umanità, ha fatto anche da madrina alla premiazione, la maestra Candida Perrone per la scuola primaria Istituto complessivo 1 di Carmiano per l'impegno e la sensibilità dimostrata nelle varie attività sociali, alla studentessa Vittoria Esposito di Torre Annunziata in provincia di Napoli per aver sacrificato la sua infanzia per aiutare la madre malata che poi morì e i piccoli fratelli, nel 2007 ha ricevuto il premio "Alunna più buona d'Italia", alla memoria di Sarr Cheikn senegalese, è annegato vicino a Livorno per salvare un turista in difficoltà, l'ex presidente della Repubblica Ciampi nel 2004 gli conferì la medaglia d'oro al merito civile, al circolo tennis "Grande slam" di Carmiano per tutta la collaborazione data in questi anni il presidente Giuseppe Caiaffa ha elogiato Caputo per i suoi messaggi che trasmette tramite lo sport. Caputo ha concluso la festa con un applauso nel ricordare i compagni di squadra scomparsi Raffaele Miglietta di Novoli, Lucia Colelli di Trepuzzi, Vito Milanese e Antonio Marini di Squinzano.
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