I bambini ruandesi a scuola grazie a "Mir Preko Nada"

Data: 18/01/2010
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia L“associazione di volontariato di Corsano "Mir Preko Nada", che in croato-bosniaco vuol dire "pace oltre la speranza", realizzerà un“aula per le scuole elementari a Ruhuha, in Ruanda. Il progetto è il risultato di un protocollo di intesa firmato dal presidente di Mir Preko Nada, Antonio Bleve e da Antonio Rizzi, presidente dell“Associazione Diocesana "Amahoro" di Ruffano, che ha promosso un più vasto progetto di un complesso scolastico che comprende aule per la scuola materna, per la scuola elementare, per la scuola secondaria del ciclo inferiore e alcune aule destinate alla scuola professionale. Il complesso educativo comprende anche una biblioteca, una sala polivalente, un giardino didattico botanico, un campo da gioco polivalente, una stalla oltre ai servizi igienici, la cisterna, segreteria, direzione e ripostigli vari. Nel particolare, "Mir Preko Nada" si è impegnata a realizzare un“aula comprendente la costruzione della muratura completa degli infissi, 25 banchi scolastici in legno da 5 posti ognuno e la cattedra per un importo complessivo di circa 5mila euro. Sull“aula sarà poi affisso un cartello con scritto "Dono di Mir Preko Nada Corsano". Per il raggiungimento dell“obiettivo, l“associazione si avvarrà della collaborazione di enti pubblici e privati che vorranno condividere l“iniziativa, affiancata da "Idream" di Ruffano, rappresentata da Raffaele Santoro. Per sostenere l“iniziativa, saranno varate una serie di manifestazioni a partire dal prossimo progetto interculturale internazionale "Popoli", presentato nelle passate edizioni dalla Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo, in collaborazione con il Comune di Corsano, e che da quest“anno ritorna nel suo alveo naturale di "Mir Preko Nada". SCHEDA ASSOCIAZIONE "MIR PREKO NADA" Mir Preko Nada, che in croato-bosniaco vuol dire "pace oltre la speranza", ispirata dalla figura di don Tonino Bello, era stata creata da Cesario Ratano nel 1993 come comitato locale, per organizzare iniziative di solidarietà in favore dei bambini e delle popolazioni vittime della guerra nella ex Jugoslavia, quando ancora il Meridione d“Italia non si era organizzato per una azione di solidarietà forte verso i popoli dei Balcani vittime della guerra; ora è una associazione di volontariato che, come sempre, si richiama alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e alla Convenzione dei Diritti del Fanciullo dell'Onu con l“obiettivo di operare in contesti locali, nazionali e internazionali per l'affermazione degli stessi.. Mir, come affettuosamente si è sempre chiamata l“associazione, inizialmente era composta da un manipolo di ragazzi, per la maggior parte minorenni, ed ha accumulato nel corso della sua storia un curriculm invidiabile a dimostrazione di come tanti progetti si possono realizzare anche partendo dalla estemporaneità accompagnata dalla passione e dall“impegno. Sono state effettuate iniziative di sensibilizzazione contro la guerra, si sono raccolti aiuti umanitari per tonnellate che sono state consegnate direttamente in Bosnia durante la guerra e in Albania durante la crisi col Kosovo. Si sono attuate accoglienze di centinaia di bambini della ex Jugoslavia in molte città della provincia di Lecce; è stata accolta a Corsano una famiglia bosniaca e si è favorito il congiungimento dei loro familiari sfidando anche le rigide normative vigenti in stato di guerra, sino alla promozione e organizzazione della firma della "Lettera di amicizia" tra la città di Osjiek (Croazia) e cinque città del leccese. Da sempre, Mir Preko Nada, si occupa anche di socialità locale: si ricordano le tante iniziative contro la droga, contro gli incidenti stradali mortali per tanti ragazzi, la realizzazione di carri allegorici per il carnevale di Corsano, le feste di giovani, i tornei di calcetto, il primo beach volley a Corsano e tante iniziative che mirano alla valorizzazione dello "stare insieme" all“ombra dei valori positivi. L“esperienza di Mir Preko Nada è stata poi ispiratrice dell“azione amministrativa nel Comune di Corsano dal 2004 al 2009 con Ratano assessore alle Politiche Culturali. Da quella esperienza nasce il progetto interculturale internazionale "Popoli" che da quest“anno ritorna nell“alveo naturale dell“associazione, diventando il contesto progettuale-operativo delle sue attività per operare a livello locale e internazionale e favorire la partecipazione dei giovani alla vita comunitaria e metterli nella condizione di conoscere i loro coetanei d“oltre frontiera; ed è proprio nei rapporti internazionali che Mir Preko Nada vuole essere un punto di riferimento per il territorio del Sud Salento (associazioni, istituzioni e privati cittadini) per realizzare progetti interculturali e di cooperazione come dimostra la volontà di realizzare un“aula in una scuola di Ruhuha in Ruanda; ma altre iniziative sono allo studio e che verranno promosse nelle prossime settimane.