Una casa di accoglienza per i familiari degli ammalati

Data: 18/01/2010
Categoria: Altre News La diocesi di Ugento - Santa Maria di Leuca, con i fondi dell“otto per mille destinati alla carità, ha acquistato una struttura per dare accoglienza ai familiari dei lungodegenti dell“ospedale cardinal Panico di Tricase. Il 13 gennaio la diocesi ha definito dunque l“acquisto della struttura dell“ex Hotel Villa del Sole a Tricase, situato sulla via per Montesano, accanto all“ospedale Cardinal Panico, pagandola nei prossimi tre anni con i fondi dell“otto per mille dedicati alle opere di carità. La struttura, che è già immediatamente operativa, verrà destinata a casa di accoglienza per i familiari degli ammalati, in particolare i lungodegenti provenienti da lontano per il trapianto del midollo oppure per i malati terminali, che devono trattenersi a lungo e non hanno le possibilità economiche per andare negli alberghi. I familiari dei malati saranno ospitati in stanze da 1, 2, 3 letti, completamente arredate, ci sarà anche l“ uso cucina e un salone per le riunioni. I famigliari dei malati potranno usufruire della struttura dando un minimo contributo giornaliero, solo se possono, risorse che saranno utilizzate solo per la gestione, in quanto il personale impegnato sarà tutto volontario. "E“ un“opera grande di carità e direi anche di tenerezza dice il vescovo mons. Vito de Grisantis, grande sponsor dell“iniziativa nei confronti di famiglie, quelle degli ammalati, che vivono la gravità del momento in cui la sofferenza bussa alle porte della famiglia, e naturalmente anche al portafoglio. E la Chiesa, che è Madre premurosa, non può non venire incontro a questi bisogni". La struttura sarà chiamata Casa Orizzonti di Accoglienza, e sarà affidata alla gestione dell“associazione di volontariato chiamata appunto Orizzonti di accoglienza. Presidente dell“associazione, che agisce ormai da due anni, è l“ing. Claudio Morciano, e del consiglio fanno parte di diritto il direttore della Caritas diocesana e una rappresentante dell“ospedale di Tricase. Già due anni fa l“associazione sempre con risorse della Diocesi aveva preso in affitto un appartamento per i familiari dei malati sempre nelle vicinanze dell“ospedale, ospitando 571 persone. Ma il bisogno è andato via via crescendo e dunque il vescovo ha voluto una soluzione stabile e duratura, ma anche efficace rispetto alla domanda. "La Caritas diocesana dice il direttore don Gianni Leo metterà molto impegno per fare in modo che tutto proceda bene, che ci sia accoglienza reale, solidarietà e perfino amore nei confronti dei parenti del malati".