Al via a Lecce il Centro Risorse provinciale per la famiglia
Data:
19/11/2009Categoria: Altre News
Obiettivo principale il sostegno alle famiglie e alla genitorialità, attraverso attività di mediazione civile e penale, verso lo sviluppo di un lavoro di rete
Viene inaugurato ufficialmente
sabato 21 novembre a Lecce il
Centro Risorse provinciale per la famiglia, che avrà sede in Piazzetta Duca D“Enghien presso i locali della Fondazione Partecipata "Francesca Massa" Onlus (ex Ipab).
Il Centro Risorse, che avrà uno staff di due assistenti sociali e cinque mediatori familiari, si propone quale obiettivo principale il
sostegno alle famiglie e alla genitorialità attraverso attività di mediazione civile e penale, ma al contempo vuole essere un
modello strategico e operativo di rete tra tutti gli attori sociali e dei servizi, pubblici e privati che, operando a vario titolo, separatamente e spesso isolatamente sul territorio assumono quale mission gli interventi ed i servizi per la famiglia.
Per la realizzazione degli interventi, le
Province possono beneficiare di risorse complessive pari a 1.400.000 euro nell'ambito del Piano di azione regionale per le politiche familiari. I Centri risorse per le famiglie si configurano come servizi di secondo livello, di rilievo sovra-zonale, integrati nella rete dei servizi e degli interventi rivolti al sostegno delle responsabilità familiari presenti nei Piani sociali di zona.
Le attività dei centri risorse per le famiglie si articolano attorno a cinque tipologie di interventi: informazione, vita quotidiana e conciliazione dei tempi vita-lavoro; sostegno alle competenze dei genitori; accoglienza familiare; sviluppo delle risorse comunitarie e dei rapporti intergenerazionali; sostegno alle attività di prevenzione, educazione e cura svolte dai servizi territoriali sociali e socio-sanitari (consultori familiari, centri per le famiglie).
I centri si occupano della formazione degli operatori, dell'informazione sui servizi e sulle opportunità, della diffusione delle buone prassi in tema di servizi a sostegno alle famiglie, della promozione delle responsabilità dei genitori, dell'affido familiare e dell'adozione, della valorizzazione delle esperienze di auto e mutuo aiuto familiare, dell'attivazione di iniziative sovra comunali con particolare riguardo ai servizi per la conciliazione dei tempi vita-lavoro, della promozione e valorizzazione della cultura della mediazione nella gestione dei conflitti attraverso la costituzione degli Uffici provinciali di mediazione civile e penale ai quali sono attribuite funzioni di mediazione familiare, sociale, penale, interculturale; di attuazione di programmi di giustizia ripartiva, di sostegno alle vittime di reati.