Istat: scende il reddito delle famiglie
Data:
29/10/2009Categoria: Altre News
Critici i dati relativi al secondo trimestre del 2009 che evidenziano una perdita di undici miliardi in tre mesi
Nel secondo trimestre del 2009
il reddito lordo disponibile delle famiglie italiane e' diminuito dell'1% in valori correnti rispetto al trimestre precedente: in valori assoluti, questo significa che
le famiglie italiane nel giro di tre mesi si trovano con 11 miliardi di euro in meno in tasca. Lo comunica l'Istat che ha diffuso alcuni indicatori trimestrali per le famiglie (consumatrici e produttrici con imprese individuali, societa' semplici fino a 5 addetti e liberi professionisti) e le societa' non finanziarie, calcolati sulla base dei conti trimestrali per settore istituzionale e relativi al secondo trimestre 2009.
Oltre al reddito lordo disponibile, ossia l'ammontare di risorse correnti degli operatori destinato a consumo e risparmio, secondo l'Istat la propensione al risparmio delle famiglie nel secondo trimestre 2009 e' stata pari al 15,2%. Tale risultato, pur superiore a quello del corrispondente trimestre del 2008 (14,8%), e' inferiore dello 0,4% rispetto al primo trimestre del 2009. Inoltre la spesa delle famiglie per consumi finali si e' ridotta dello 0,5%. Il tasso di investimento, infine, (definito dal rapporto tra gli investimenti fissi lordi delle famiglie, che comprendono gli acquisti di abitazioni e gli investimenti strumentali delle piccole imprese classificate nel settore, ed il loro reddito disponibile lordo) si e' attestato al 9,3%, 0.5 punti percentuali in meno rispetto al corrispondente trimestre del 2008. Le quote di profitto delle societa' non finanziarie nel secondo trimestre del 2009 si sono ridotte di 0,6 punti percentuali. Scende anche il tasso di investimento che nello stesso periodo cala di 1 punto percentuale.
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