Cinquecento ragazzi attesi al III Forum provinciale del volontariato
Data:
01/10/2009Categoria: News CSV Salento
Affolleranno Piazza Sant'Oronzo e saranno i protagonisti della mattinata del 10 ottobre. Letture, rappresentazioni teatrali, burattini, simulazioni, cartapesta e la presentazione di un libro gli eventi dedicati ai più piccini
Dieci scuole per un totale di cinquecento ragazzi, sono attesi nella mattinata di sabato 10 ottobre alla giornata del III Forum provinciale del Volontariato che si svolgerà in piazza Sant'Oronzo a Lecce. "Sono molte le scuole che hanno aderito, anche grazie ad una promozione dedicata a loro sin dalla riapertura degli Istituti sottolinea il presidente del CSV Salento Luigi Russo. La presenza dei ragazzi e dei bambini è molto importante per far capire che il volontariato non è qualcosa di astratto, adatto solo al mondo degli adulti, ma può far parte della vita e dell'esperienza di ognuno di noi. Il volontariato conclude Russo ha bisogno di nuove leve e di nuove energie che stimolino un rinnovamento autentico, fatto di positività e di azioni solidali".
Moltissime le attività dedicate dalla terza edizione del Forum ai ragazzi e ai bambini: dalle rappresentazioni teatrali sui temi ambientali, ai laboratori di educazione alla cultura cinofila, alla costruzione di aquiloni, all'ideazione e realizzazione di burattini in cartapesta e materiali di riciclo, alle dimostrazioni.
Attesissimo l'appuntamento con l'autrice Simona Ruffini (ore 10.30 Chiostro Palazzo dei Celestini) per la presentazione del libro "Robinhoodpuntonet".
Il libro crea forti assonanze con alcuni dei temi chiave del mondo del volontariato: solidarietà, alterità, dono, diversità che si pongono come alternative alla logica del profitto, all'indifferenza, alle facili omologazioni che caratterizzano tanta parta del nostro vivere quotidiano. Un fantasy che in un'atmosfera avventurosa nutrita di "giallo" propone una serie di spunti e di analogie: il dominio e l'uso subdolo delle tecnologie, il prevalere di una logica di profitto che passa sopra al caso umano e volutamente ignora il dolore, l'indifferenza della burocrazia che riduce la vita ad un carteggio arido, l'arrivismo spregiudicato. Ma anche il bisogno insopprimibile di "pulizia", di valori sani e di solidarietà, di sentimento, di giustizia e di poesia. La storia ruota attorno all'Azienda Nazionale Numeri, Statistiche e Conti Vari dove - tra licenziamenti arbitrari e oscure strategie di assunzione - si gioca la partita tra il Male e il Bene, rappresentato da una misteriosa Agenzia che fa capo ad un altrettanto misterioso Robin Hood contemporaneo che, come il suo illustre antenato, si avvale di una rete di alleati per risolvere le ingiustizie e, come si suol dire, "rubare ai ricchi per donare ai poveri".
Insomma un appuntamento da non perdere, per riflettere, in compagnia di una buona dose di allegria e buone parole, sui destini del nostro genere umano.
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