Oltre 5 milioni dalla Regione Puglia a sostegno delle famiglie numerose

Data: 30/09/2009
Categoria: News Regione Puglia Pubblicato nel Bollettino Ufficiale delle Regione Puglia n. 151 del 29 settembre scorso l'avviso pubblico con cui si da il via alla sperimentazione, nei comuni pugliesi, di programmi locali d'intervento a favore delle famiglie numerose. Si da in tal modo attuazione al programma per le famiglie numerose, approntato dalla Regione qualche mese fa, con l'obiettivo di sperimentare iniziative di abbattimento dei costi e delle tariffe, per la fornitura di beni e la fruizione di servizi, nonchè di agevolazioni e riduzioni di particolari imposte e tasse locali per le famiglie numerose con 4 e più figli. In Puglia le famiglie numerose, pur se in numero ridotto rispetto a qualche decennio fa, sono ancora una realtà importante. Infatti i nuclei con quattro figli e più sono circa 22 mila, il 2% di tutte le famiglie. I nuclei familiari con quattro e più figli tutti minori sono poco più di 5 mila (lo 0,5% di tutte le famiglie); di questi ultimi 232 sono monogenitoriali (per la maggior parte con genitore la sola madre). la parola passa ora ai comuni associazti in ambiti territoriali per la concreta adozione dei programmi locali di intervento che potrebbero prevedere, ad esempio, riduzioni di tariffe o rette di competenza comunale, agevolazioni o riduzioni delle imposte e dei tributi comunali, agevolazioni per l“uso dei trasporti pubblici, riduzioni per servizi culturali e ricreativi in favore di ragazzi, sconti presso attività commerciali. Disponibili per questa prima misura 5 milioni e mezzo di euro di cui oltre un milione sarà destinato a quegli ambiti che decideranno di cofinanziare le iniziative con fondi propri."L“obiettivo è quello di contribuire al sostegno delle famiglie pugliesi maggiormente esposte ai rischi e alle difficoltà legate alla particolare crisi economica e finanziaria in corso" spiega l“assessore regionale alla solidarietà sociale Elena Gentile. "Ma non è solo uno strumento di sostegno economico continua la Gentile - . Al tempo stesso si intende promuovere e sostenere lo sviluppo della qualità e l“innovazione negli interventi a livello locale, che vedano le famiglie soggetto protagonista delle politiche sociali". Tecnicamente si tratta di una riapertura dei termini della precedente delibera di giunta regionale (la n. 498 del 31 marzo scorso), giacchè i brevi tempi di scadenza non avevano consentito agli ambiti territoriali un'adeguata concertazione. Per questo, verranno fatte salve le istanze già pervenute. Per tutti quegli ambiti che non hanno partecipato al primo invio, i sessanta giorni decorreranno dal 29 settembre e scadranno quindi il 28 novembre prossimo. Delle risorse messe a disposizione, 4,4 milioni di euro andranno a finanziare i programmi locali per le famiglie numerose negli ambiti territoriali sulla base del numero delle famiglie numerose presenti in ciascun territorio, e il restante milione di euro verrà assegnato "in premio" a quegli ambiti territoriali che cofinanzieranno il programma locale con risorse proprie. I programmi sono rivolti a tutti i cittadini italiani e non, purchè in possesso di un permesso di soggiorno non inferiore ad un anno.