La pensione non si “guadagna” con la Sisal

Data: 29/09/2009
Categoria: Altre News Arriva il nuovo gioco della Sisal "Win for life" (vinci per la vita) che garantirà, ai fortunati vincitori, una rendita di 4 mila euro al mese per 20 anni esentasse. Una trovata geniale considerando quanto sia difficile lavorare e quindi avere una rendita simile, diciamo proprio che se ne sentiva il bisogno considerato il fatto che la disoccupazione è in costante aumento, in realtà i tempi di questa coincidenza risultano quanto meno sospetti. Ma entriamo nel dettaglio del gioco, come funziona? Per giocare bisogna scegliere dieci numeri su venti presenti sulla schedina al costo di un euro. Il sistema, poi, assegnerà un undicesimo numero, chiamato "Il Numerone" che, se indovinato insieme agli altri dieci, permetterà di vincere l"agognata rendita. Pagando due euro le probabilità di vincere raddoppiano: in questo caso, vincerà anche, chi indovinerà "Il Numerone", senza aver centrato alcun numero pronosticato. In termini di probabilità cosa succede? Per centrare un dieci c“è una possibilità su 185mila, per portare a casa il vitalizio da 4mila euro per 20 anni una su 3 milioni e mezzo ,che detto tra noi, è duecento volte più facile di un "6" al superenalotto, che fortuna! Il nuovo gioco distribuirà inoltre vincite comprese tra i 10mila euro (per i 10 numeri centrati senza Numerone) ai 2 euro (per i 7 numeri), se l“importo giocato è da due euro si potrà vincere anche centrando 1, 2 o 3 numeri. L a novità più grande consiste nella frequenza delle giocate, dalle otto di mattina fino alle venti di sera si potrà tentare la fortuna ogni ora per ben 13 estrazioni al giorno!. Il gioco è stato pensato anche per le vittime del sisma in Abruzzo: infatti, di ogni euro, 65% vanno al montepremi, 23% all“erario che li destina all“Abruzzo, 8% al ricevitore e il restante 4% a Sisal. Win for life, come il superenalotto però, è un gioco matematico e come tale le possibilità di vittoria sono prestabilite matematicamente(è un gioco a perdere), per capirci meglio e fare una differenza: il totogol, il totip sono giochi che non dipendono unicamente dalla matematica,ma anche da altri fattori. Per win for life, invece, si ha una probabilità fissa di vittoria pari a 1 su 3 milioni e mezzo, questo dato è indipendente da qualsiasi evento esterno e "condanna" i giocatori a fare i conti con una triste realtà. Capita spesso sentir dire, soprattutto ai sistemisti, che si può tentare la fortuna puntando sui numeri ritardatari o su numeri che hanno una loro "storia", si dimentica che ogni estrazione è indipendente dalla precedente e tutto quello che di diverso viene detto è solo spazzatura mediatica. Faccio un esempio: se dopo aver lanciato una moneta 20 volte ottengo tutte le volte il risultato di testa, il ventunesimo lancio sarà in qualche modo condizionato dai precedenti risultati? La risposta è assolutamente no. Nonostante la buona fede di chi ci crede, non c“è altra chiave di lettura che non quella strettamente matematica. Ora facciamo un ulteriore passo avanti: supponendo che tutti i giocatori giochino una schedina da un euro si avrà "forse" uno o più vincitori (con montepremi fisso di 960.000 euro, da dividere in caso di vincite multiple) e di sicuri "perdenti" pari al numero effettivo di giocatori (se facessimo riferimento alle statistiche a fronte di una vincita di 960.000 euro ci saranno 3,5 milioni di euro persi). Non è poi così difficile trarre delle conclusioniÖ