Cerca nel sito:  

Minori: stop all'affido "sine die"

Data: 16/09/2009
Categoria: Altre News
Un'importante sentenza della Corte d'appello di Roma scardina il mito della "famiglia d'origine"
Dalla Corte di Appello di Roma arriva una sentenza importante per scardinare il mito della "famiglia di origine" che costringe migliaia di bambini a vivere in un limbo affettivo, senza un valido punto di riferimento. La sentenza in questione è la 2328/2009 ed è stata emessa rispetto al caso di genitori ospiti in centri di disintossicazione allontanati dai loro figli per tempi prolungati, tempi durante i quali gli interventi di aiuto e sostegno a loro offerti sono risultati del tutto inefficaci. La Corte di Appello di Roma ha così definito come "indifferibile l“esigenza del bambino di avere figure genitoriali presenti e affidabili" e ha riconosciuto, quindi, l“importanza di dichiarare l“adottabilità del minore quando le carenze dei genitori sono conclamate. La giurisprudenza si muove così in una direzione ben precisa: il recupero delle capacità genitoriali non può e non deve avvenire in tempi lunghi, compromettendo il diritto del bambino a crescere con una famiglia. Purtroppo i numerosi casi di affido sine die dimostrano, invece, che le autorità competenti tutelano maggiormente l“adulto nella sua capacità di recupero anzichè il figlio e il suo diritto a crescere in un contesto familiare sereno. Il criterio temporale, anche se non stabilito nella durata nè nella legge 183/1984 nè nella sentenza della Corte d“Appello, è in conclusione un elemento fondamentale per valutare i casi concreti: il diritto dei minori ad una famiglia non può attendere a lungo di essere soddisfatto.


Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.