Conferenza nazionale sulla disabilità: tempi ridotti, associazioni deluse
Data:
04/09/2009Categoria: Altre News
Da tre giorni a 30 ore: accorciato l'evento di Torino, ora previsto il 2 e 3 ottobre. Delusione delle associazioni per l'assenza dei ministri
La Conferenza nazionale si restringe e i ministri ne restano alla larga. La terza edizione dell'appuntamento nazionale sulle politiche della disabilità, in programma inizialmente a Torino dall'1 al 3 ottobre prossimi, si svolgerà invece nel breve volgere di una trentina di ore, dalla mattina di venerdì 2 ottobre fino a quella di sabato 3 ottobre.
"Il ridimensionamento della Conferenza non e' una buona notizia, ci aspettavamo senza dubbio qualcosa in piu'". È deluso Giovanni Pagano, presidente della Fand, la Federazione che riunisce cinque fra le piu' importanti realta' del mondo della disabilita' italiana, di fronte al programma dell'appuntamento previsto a Torino il 2 e 3 ottobre prossimi. L'incontro non avra' l'onore di ospitare neppure un ministro, "un segnale che va nella direzione sbagliata".
A rappresentare l'esecutivo dovrebbe esserci unicamente il sottosegretario al Welfare con delega alla disabilità Eugenia Roccella il cui ruolo non può esser messo in discussione.
I temi sul piatto abbracciano, tuttavia, anche dicasteri e responsabilità differenti, che rischiano di essere completamente assenti a Torino. Dall'economia alle politiche comunitarie, passando per la sanità e senza tralasciare settori come la scuola, i trasporti o il turismo, la vita delle persone con disabilità incrocia materie e competenze diverse, e appare quanto meno riduttivo prevedere una Conferenza nazionale senza il supporto e la presenza di tali realtà e dei relativi punti di riferimento istituzionali. Anche perchè la conclusione dell'appuntamento torinese segnerà la partenza dell'Osservatorio sulla disabilità previsto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità: un organismo che, avendo il compito di curare l'applicazione del documento delle Nazioni Unite nel nostro paese, potrà prendere le conclusioni della Conferenza nazionale come proprio Piano di lavoro immediato.
Le iscrizioni alla conferenza sono aperte fino al 25 settembre, mille i posti a disposizione.
Torna all'elenco delle notizie