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Lo spazio bianco

Data: 03/09/2009
Categoria: Film e Documentari
Un film di Francesca Comencini, in corsa per il Leone d'oro di Venezia, affronta il problema della maternità e della sacralità della vita
Tratto dall'omonimo romanzo di Valeria Parrella (pubblicato in Italia da Einaudi), il nuovo film di Francesca Comencini ripercorre la storia di una donna quarantaduenne, single, col volto di Margherita Buy, che mette al mondo una bambina prematura, venendo così "trascinata" nello "spazio bianco" dell'attesa, dell'accudimento, del cambiamento totale della sua vita, fino al momento della "nascita" quando la piccola potrà uscire finalmente dal reparto di terapia intensiva prenatale dell'ospedale. Un film che, come ha dichiarato la regista, "consente di parlare della prerogativa tutta femminile di dare e custodire la vita. Di vegliare, di essere presenti, magari di asciugare la bocca di un malato, di essere lì anche nel dolore. Cose che fanno le madri, le sorelle, le mogli che sono le guardiane della vita stessa". Una storia che rappresenta per la regista una sfida in virtù della complessità del tema, in tempi come quelli odierni in cui la maternità e, più in generale, il tema della vita sono al centro di dibattiti e, talvolta,di strumentalizzazioni di stampo politico.


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