La Puglia annuncia la ''Primavera dei diritti'' nel 2010
Data:
26/06/2009Categoria: News Regione Puglia
Un festival delle arti, un momento di confronto internazionale, un laboratorio politico e culturale per fare un focus sui diritti internazionali delle minoranze, parlare di apertura al mondo, accoglienza
Mentre Genova affronta lo sforzo organizzativo del Pride, la Puglia coltiva l'idea, che diventa programma di attività, di tutelare i diritti di tutti. E per farlo organizza una primavera, quella del 2010, per parlare di accoglienza, di apertura al mondo, e farsi laboratorio di diritti per tutti e di tutti.
L'evento, così come annunciato dal presidente della giunta regionale Nichi Vendola e dall'assessore al mediterraneo Silvia Godelli, avrà appunto il titolo di "Primavera dei Diritti" e sarà un vero e proprio focus internazionale sulla difesa di tutti i diritti delle minoranze e sul rapporto tra religioni e nuovi diritti.
Le forme saranno le più differenti, tutte improntate al racconto e alla rappresentazione della terra di Puglia come terra di diritti. Quelle privilegiate la cultura e l'arte. Attraverso l'arte e la cultura si racconterà della domanda di uguaglianza, di autoderminazione, di accoglienza delle donne, delle diverse forme di sessualità, dei rifugiati, degli immigrati e di tutti coloro ai quali è impedito di costruirsi in modo autonomo ed originale il proprio percorso di vita. Un modo diverso per affrontare le diseguaglianze sociali, per mettersi a confronto in uno scenario internazionale e tracciare punti di contatto e differenze. E non è un caso che questo annuncio arrivi proprio alla vigilia del GayPride nazionale. "Siamo convinti - sostengono il presidente Vendola e l'assessore Godelli - che i partecipanti a questa edizione del GayPride nazionale troveranno in Puglia un luogo ed una occasione ideale per continuare lo stesso percorso che parte da Genova il prossimo sabato 27 Giugno".
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