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I rifiuti? Da emergenza a risorsa

Data: 19/06/2009
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Nuova Messapia: “L'esempio del Comune di Cisterna di Latina per ridurre il conferimento in discarica anche della frazione umida dei rifiuti solidi urbani"
"Come da copione il Salento in questi giorni pre-estivi sprofonda nell'ennesima emergenza rifiuti scrive l'associazione Nuova Messapia . Corigliano d'Otranto (Grecìa salentina) a breve vedrà riaperta la contestata cava/discarica di servizio/soccorso, posta su roccia carsica, che ampliata sorgerà sulla più grossa falda d'acqua del Salento da cui, a tutt'oggi, l'Acquedotto Pugliese, attraverso pozzi di emungimento, ottiene acqua potabile a copertura del 90% del fabbisogno idrico per la quasi totalità dei salentini". La raccolta dei rifiuti "nei comuni della provincia di Lecce continua Nuova Messapia è caratterizzata in massima parte dal conferimento in discarica anche della cosiddetta frazione umida, o organica. Questo avviene, di norma, sia nei comuni che adottano la raccolta differenziata dei rifiuti con la raccolta porta a porta, che per quei tanti, troppi, comuni che ancora sono rimasti al vecchio e inefficace metodo della raccolta dei rifiuti con il cassonetto e campane per il riciclaggio. 1/3 di tutto il Rifiuto Solido Urbano (RSU), che tutti noi cittadini ogni giorno produciamo, è formato dalla frazione umida in una percentuale che può variare dal 35 al 50%. Questa parte è costituita da scarti alimentari, bucce di frutta, fondi di caffè e thè, fiori secchi, pane raffermo, gusci d'uova.... " L'associazione Nuova Messapia, dunque, da sempre impegnata in prima fila in attività di sensibilizzazione dei cittadini e, soprattutto, degli amministratori pubblici, vuole dimostrare come attraverso semplici azioni, sia amministrative, che di piccole modifiche nei nostri comportamenti quotidiani, si possa contribuire attivamente, e in modo più che significativo, alla soluzione di buona parte di questa emergenza infinita. "Cercando per la rete abbiamo rintracciato il regolamento del Comune di Cisterna di Latina, in provincia di Roma, per la gestione della frazione umida dei Rifiuti Solidi Urbani mediante il compostaggio domestico prosegue l'associazione . Un regolamento, tanto immediato quanto, a nostro avviso, efficace che promuove tra i cittadini possessori di un piccolo giardino l'adozione sin da subito dell'ottima pratica del compostaggio domestico, attività incentivata con la riduzione della TARSU (tassa comunale sui rifiuti) e l'assegnazione gratuita di compostiere. Due semplici tabelle, presenti nel regolamento, spiegano la tipologia di rifiuti domestici che possono, o non possono, finire nella compostiera, indicandone il grado di umidità e le quantità da conferire. Inoltre si danno indicazioni su come posizionare e utilizzare la stessa compostiera, e come ottenere il compost. Il regolamento prevede anche verifiche e controlli da parte degli uffici comunali preposti per seguire sia la realizzazione del compostaggio domestico che la sua corretta pratica e, qualora fosse necessario, intervenire con eventuali sanzioni". L'associazione Nuova Messapia ha sottoposto questo regolamento all'amministrazione del Comune di Soleto che si è dimostrata, da subito, interessata a valutarlo e ad attuarlo a breve. Vista la vocazione agricola di moltissimi comuni della provincia di Lecce, e l'abbondanza di suolo agricolo e da pascolo presente nel Salento, l'associazione Nuova Messapia rivolge l'invito ad associazioni, comitati, meetup e cittadini attivi, affinchè siano promotori verso i propri sindaci e amministratori al fine di valutare e procedere quanto prima ad adottare un tale regolamento. "Come detto conclude Nuova Messapia la frazione umida di tutti i rifiuti conferiti in discarica può variare dal 35 al 50% e la riduzione, o l'azzeramento, di questi rifiuti, di fatto, può rappresentare un ottimo risparmio per Comune e cittadini, oltre che un vantaggio in termini di salute, territorio e ambiente. Solo attraverso la riduzione dei rifiuti prodotti e la raccolta differenziata spinta, promossa dai cittadini e dai comuni, si potrà giungere a quel circuito virtuoso dei rifiuti che può, e deve, puntare verso l'unica soluzione del problema che è la strategia Zero Waste, Rifiuti Zero. La nostra salute e quella del nostro ambiente passano dall'impegno quotidiano di ciascuno di noi". Qui sotto il link al regolamento del Comune di Cisterna di Latina.


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