In Italia 975 mila famiglie in condizioni di povertà assoluta

Data: 23/04/2009
Categoria: Altre News Nel 2007 in Italia 975 mila famiglie si trovavano in condizioni di povertà assoluta, il 4,1% delle famiglie residenti. A riferirlo è l“Istat, che ha presentato i nuovi criteri per la definizione della soglia di povertà assoluta, intesa come la spesa mensile minima necessaria ad uno standard di vita minimamente accettabile. "I dati si riferiscono al 2007 e dunque ha spiegato Linda Laura Sabbadini dell“Istat fotografano la situazione prima dell“arrivo della crisi". Una maggiore incidenza si registra al Sud, in famiglie con anziani, in quelle in cui i componenti hanno un basso livello di istruzione e occupazionale. In particolare peggiora rispetto al 2005 la situazione della classe operaia (working poor). Ma la situazione negli ultimi due anni è peggiorata anche al Nord. Delle 975 mila famiglie in condizioni di povertà assoluta, 443 mila si trovano nel Mezzogiorno, 133 mila al Centro, 398 mila al Nord. Si tratta di 1.234.000 persone in stato di povertà assoluta al Sud, 322 mila al Centro, 871 mila al Nord. Rispetto al 2005, aumenta l“incidenza percentuale nelle regioni settentrionali (3,5% rispetto al 2,7% del 2005), cala al Sud (5,8% rispetto a 6,8%), e rimane sostanzialmente stabile al Centro (2,9 nel 2007 contro il 2,7 nel 2005).