Conclusa positivamente la vicenda di Anna Grazia Turco

Data: 12/03/2009
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia "Ringraziamo tutti coloro che si sono mobilitati a favore di Grazia, associazioni, amici, istituzioni. Il risultato è stato raggiunto anche soprattutto grazie al tam-tam mediatico dei mezzi di informazione e delle centinaia di e-mail che sono circolate in questi giorni". Così Vito Berti, Segretario provinciale Sfida, e Sandro Ratta, Presidente della sede di Nardò di Superamento Handicap, commentano la conclusione positiva della vicenda, segnalata anche su questo sito, che ha coinvolto nei giorni scorsi Anna Grazia Turco, insegnante disabile che non ha potuto avere accesso a causa di barriere architettoniche all“istituto scolastico dove era stata assegnata. Anna Grazia Turco, docente specializzata come assistente della comunicazione per persone audiolese, aveva infatti ottenuto un incarico presso l'Istituto leccese Scarambone a cui ha rinunciato una volta accertata la mancanza nella struttura dei requisiti di accessibilità. Su questa base "la Provincia aveva già disposto il trasferimento in altra struttura idonea ed in regola con la normativa sottolinea Donatella Longo, dirigente del Servizio Qualità e sicurezza sociale, nel comunicato diffuso alla stampa . Rinunciare all“incarico in un periodo di crisi come quello attuale non sarà stato facile per la dott.ssa Turco, ma lo ha fatto, chiedendo però alla Provincia di tenere la sua richiesta di lavoro pronta per altre disponibilità". E così è stato. "La Provincia continua Longo - si è immediatamente attivata per trovare una soluzione alternativa che salvaguardasse i diritti dell“interessata: con atto dirigenziale del 10 marzo, ha provveduto ad assegnare l“incarico di assistente alla comunicazione alla dott.ssa Grazia Turco presso una scuola assolutamente accessibile. Garantire la giusta opportunità di lavoro ad una docente disabile è stato il fine verso il quale ha teso il lavoro di tutti gli uffici interessati, ma non ci siamo fermati qui. Abbiamo deciso di fare di più: infatti, insieme al direttivo della Consulta Provinciale sull“handicap, abbiamo promosso un“indagine conoscitiva sullo stato degli edifici pubblici, comprese le scuole, al fine di accertarne le condizioni di accessibilità". Apprezzamento per la risoluzione della vicenda anche da parte di M. Teresa Calignano, Presidente dell'Aipd di Lecce secondo cui "è stato fatto un ottimo lavoro di rete" e certamente "la risposta dell'istituzione è motivo di rafforzamento alla speranza delle persone con disabilità e dei loro familiari per un'integrazione sempre più partecipata".