La rete dei Csv al servizio del volontariato

Data: 23/02/2009
Categoria: News dal Csvnet Oltre mille operatori attivi in 414 sportelli diffusi su tutto il territorio nazionale: è l'esercito dei Centri di servizio per il volontariato italiani, che nel corso del 2007 hanno ricevuto 38.500 richieste di consulenze e aiuto da parte di organizzazioni del terzo settore, 24.800 delle quali di volontariato. Questi alcuni dei dati che emergono dal Report 2007 elaborato da Csvnet, il Coordinamento nazionale dei Csv, presentato a Roma lo scorso venerdì 20 febbraio. La rete dei Csv con 77 sedi principali e 414 punti secondari è quasi raddoppiata dal 2000, offrendo oggi in media 4 sportelli per provincia, uno ogni 105 associazioni di volontariato. I tre settori più in crescita nel 2007 sono risultati la formazione (con 102mila ore di corsi), la promozione del volontariato (con oltre 8mila interventi) e la progettazione sociale. Sono circa mille inoltre le persone impegnate gratuitamente negli organi sociali dei Csv con funzioni di indirizzo e governo. Sono poche le donne in questo contesto, mentre sono fortemente presenti nella gestione delle attività di servizio: il 63% del totale, con un'età media di 37 anni, laureate in tre casi su cinque. Appare virtuoso anche l'uso delle risorse affidate dalle Fondazioni bancarie: la maggior parte, oltre il 67%, ha finanziato attività e progetti con ricadute dirette sul territorio ed il volontariato, nello specifico 40 milioni di euro sono stati investiti in servizi e 23 milioni in progetti.