Ugento in marcia per la legalità

Data: 30/01/2009
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia C'erano oltre trecento persone ieri pomeriggio alla marcia silenziosa di Ugento per la legalità, la manifestazione organizzata da Cittadinanzattiva Tribunale dei diritti del malato di Casarano, dal comitato civico "Io Conto" di Ugento, dall'associazione "Vivere insieme" di Casarano, con il patrocinio del Centro Servizi Volontariato Salento. Una marcia, organizzata nel luogo in cui nel giugno scorso è stato ucciso il consigliere Peppino Basile, per sottolineare che il bene comune si costruisce partendo da una autentica cultura della legalità, del rispetto delle leggi, e anche dalla capacità di fare verità. La marcia, partita dal Palazzo Municipale con due striscioni "Legalità e partecipazione" e "Verità e giustizia per Peppino", è arrivata in Piazza Italia dove erano presenti esponenti del Consiglio comunale di Ugento, sindaci e rappresentanti di comuni limitrofi. La cultura della legalità "più che mai indispensabile per la nostra società ha affermato Anna Maria De Filippi, presidente di Cittadinanzattiva Tribunale dei diritti del malato di Casarano . Le persone devono capire che se ci si mette insieme, se si fa quadrato, possiamo risolvere i problemi. I cittadini devono vigilare ed essere le coscienze dei politici". È la "responsabilità la chiave di volta come fatto collettivo, la responsabilità di mettersi al servizio di tutti, anche di chi si sente zero", ha aggiunto don Raffaele Bruno, dell'associazione "Libera". A fine manifestazione è stata letta una poesia dedicata a Peppino Basile.