Cardiologia e diritto alla salute: prevenzione, diagnosi e cura

Data: 27/11/2009
Categoria: Appuntamenti delle Associazioni Lecce e provincia La Fondazione culturale "Identita' e futuro", con sede a Porto Cesareo, organizza per venerdì 27 novembre il 3° Convegno "Cardiologia e diritto alla salute: prevenzione, diagnosi e cura delle malattie cardiovascolari; efficienza delle strutture sanitarie; apporto politica e sanità". Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nel nostro paese, essendo responsabili del 44% di tutti i decessi. L“80% delle morti premature causate da questo tipo di patologie potrebbe essere evitato controllando i principali fattori di rischio, il cui livello dipende soprattutto dall“adozione di uno stile di vita sano: niente fumo, buona alimentazione e attività fisica regolare. Allarmante è l“incremento dell“incidenza delle malattie cardiovascolari nella popolazione femminile. In Europa la percentuale di donne morte per cause cardiovascolari è il 55%, contro il 43% degli uomini: un dato che supera tutte le morti per cancro (17%). Nella Regione Puglia i ricoveri dovuti a queste malattie sono più del 10% dei ricoveri totali. Studi di distribuzione geografica rilevano come, nella fascia d“età 50-69 anni, si mette in evidenza una maggiore frequenza nel basso Salento, nella provincia di Brindisi, a Taranto città, in un gruppo di comuni dell“entroterra a nord di Bari, a Foggia e in alcuni comuni del suo entroterra. Nella fascia d“età maggiore di 69 anni si evidenzia sempre il basso Salento, la città di Foggia insieme ad alcuni comuni limitrofi ed un gruppo di comuni dell“entroterra a sud di Bari. I tassi standardizzati di mortalità per infarto acuto del miocardio evidenziano aree di maggiore aggregazione nella provincia di Brindisi e nei piccoli comuni del subappennino dauno. Sono inoltre evidenziati alcuni comuni sparsi nel basso Salento e un gruppo di tre comuni al confine fra le province di Bari e Taranto. Le malattie cardiovascolari costituiscono, quindi, un rilevante problema di sanità pubblica sia per i risvolti clinico-assistenziali sia per l“assorbimento di risorse a questi ultimi correlati. Occorrono, dunque, grandi investimenti in prevenzione, capacità organizzative e d“analisi nei setting di cura, percorsi di appropriatezza manageriale e clinica. "Con questo Convegno - dice il prof. Cosimo Damiano Arnesano, Presidente della Fondazione Culturale "Identità e Futuro" si vuole offrire alle persone interessate un quadro sintetico, chiaro e scientificamente rigoroso dello "scenario cardiologico" e riflessioni di politica sanitaria in chiave etica, clinica ed economica. Si considererà la situazione italiana, ma con un occhio di riguardo alla Puglia e al Salento. A tale scopo si succederanno relazioni di medici, farmacisti, infermieri, politici ed esperti di legislazione sanitaria, su argomenti quali prevenzione, alimentazione, emergenze cliniche dell“aorta toracica, dolore toracico ed ischemia". E la dott.ssa Anna Peluso, Vice presidente "Identità e Futuro", aggiunge: "Si parlerà delle cardiopatie congenite in età pediatrica, di trapianto di cuore, tossicità cardiaca dei chemioterapici. Ci si soffermerà sulla tutela dei diritti del cittadino malato e sui principi, valori e modelli assistenziali dell“infermiere. Non mancheranno considerazioni sull“efficienza delle strutture sanitarie e sul rapporto politica-sanità". In allegato qui sotto il manifesto con il programma del convegno.