Ricordando Renata Fonte
Data:
31/03/2009Categoria: Appuntamenti delle Associazioni Lecce e provincia
A Nardò un'iniziativa promossa da associazione Libera, Comune ed Agesci zona Lecce Ionica nel venticinquesimo anniversario della morte dell'assessore, vittima di mafia
Sono già passati 25 anni da quando, il 31 marzo del 1984, venne uccisa a Nardò
Renata Fonte, una donna ed un assessore comunale che si batteva per la legalità, era attiva sui temi della solidarietà e della non violenza. Nel 2002 Renata Fonte è stata riconosciuta vittima di mafia. È dunque
Nardò che, il prossimo 31 marzo, dedicata una giornata di ricordo ad una donna coraggiosa e capace di lottare per le proprie idee.
La giornata, promossa dall'
associazione Libera, dal Comune di Nardò e da Agesci zona Lecce Ionica, si avvierà a partire dalle ore 16 presso il Parco di Portoselvaggio, Palude del Capitano, e vedrà alle 16.30 al Belvedere l'intervento delle autorità, tra cui Francesco Forgione, già Presidente della Commissione parlamentare antimafia. Alle 17.20 don Luigi Ciotti, Presidente di Libera, benedirà l'epigrafe commemorativa. Dopo la celebrazione della Messa, a Nardò presso il Chiostro dei Carmelitani alle ore 19 sarà presentato il libro "Lotta civile" di Antonella Mascali, e alle 21 presso il Teatro comunale si terrà lo spettacolo "SeRenata", a cura della compagnia "La Calandra". Per informazioni, Comune di Nardò, 0833-838308.
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