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S Radicamento - in cerca di legami

Data: 06/08/2015
Categoria: Appuntamenti CSV Salento

L'evento finale della residenza Danzare la Terra curata da Tarantarte, accoglie la tavola rotonda organizzata dal CSV Salento per riflettere sull'importanza delle radici e le follie degli Sradicamenti di popoli, culture, natura

In località Santa Maura di Corsano il 6 agosto si tiene SRADICAMENTO, l'evento finale della residenza artistica “Danzare la terra” diretta da Maristella Martella. È un evento fatto di riflessioni, di racconti, di suoni e di danze nato dalla necessità di confrontarsi su alcuni temi importanti come l'immigrazione e la questione ambientale. Sul tema dello “Sradicamento” dei migranti e degli ulivi si incontreranno tre residenze artistiche: Danzare la Terra di Tarantarte, Desert Session - Musica del deserto e dei Saharawi - dell'Ass. Zig, Ti racconto a Capo dell'Ass. Idee a Sud Est. L'evento si apre alle 19,30 con la tavola rotonda curata dal CSV Salento, organizzata nell'ambito del Social Tour, dal tema "SRadicamento - in cerca di legami" a cui intervengono Luigi Russo, presidende del CSV Salento, Antonella Nicolì, assessore alla cultura del comune di Corsano, Eugenio Imbriani, antropologo dell'Università del Salento, Milena Magnani, scrittrice e fondatrice dell' Orto dei tu'rat, Giovanni Pellegrino, operatore culturale e inventore, Maristella Martella, associazione Tarantare, Alberto Piccinni, associazione Zig, Ippolito Chiarello, associazione a Sud Est. Gli ospiti della tavola rotonda rifletteranno con il pubblico sull'importanza delle radici e le follie di chi in nome della modernità, della tecnica, della ricchezza eradica persone, culture, territori:  “Siamo in un tempo nel quale sembra affermarsi una logica che mira a eliminare l'antico, la tradizione, la cultura, la bellezza, la comunità, per affermare un nuovo indefinibile, che però professa una fede cieca nella tecnica e nel business, e si impone con la forza dell'emergenza che non perdona – dice Luigi Russo, presidente del CSV Salento. E così si eradicano popoli e comunità per dare risposte di sicurezza alle follie dei fondamentalismi, si chiede di eradicare gli immigrati che altro non sono che l'effetto delle strategie predatrici degli Stati ricchi contro i loro Paesi, si eradicano i vecchi e i malati terminali perché costosi e inutili, si eradicano gli alberi di ulivo secolari pugliesi perché ammalati di un batterio. Una sorta di catarsi che non è però liberatoria, perchè brucia tutto per una sola ragione: il trionfo del male comune. Questo demone si combatte con l'arte, il pensiero, il dono, la solidarietà, la comunità". La serata prosegue, a partire dalle 21,30 con la performance di danza della residenza Danzare la terra curata da Maristella Martella, incursioni teatrali della residenza Ti racconto a Capo diretta da Ippolito Chiarello e la Musica del deserto e dei Saharawi della residenza Desert Session di Aziza Brahim. Per i bambini, alle 19 è previsto un laboratorio di giochi antichi all'aria aperta. I visitatori potranno inoltre vedere la mostra L'inganno Xylella e il video Il popolo degli Ulivi curati dal CSV Salento. L'evento è sostenuto da: CSV  Salento, Comune di Corsano, Unione dei Comuni Terra di Leuca, Macarìe Salentine in collaborazione con ass. Zig e ass. Idee a Sud Est. Per info: info@tarantarte.it; 0833 1934322; 349 4623135; 335 6458557; www.tarantarte.it


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