20 gennaio 2012: Lecce Manifestazione antifascista



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APPELLO UNITARIO
Le recenti aggressioni neoquadristiche per le vie di Lecce a danno di giovani antifascisti sono riconducibili all’attivismo di Casa Pound e Blocco Studentesco. Sempre più diventa necessario chiedere a tutti i livelli la chiusura delle sedi riconducibili a questo gruppo dichiaratamente neofascista.
Applicare le norme costituzionali e le leggi vigenti sul divieto di apologia del fascismo, di ricostituzione di partiti e movimenti fascisti, di istigazione all’odio razziale, diventa sempre più necessario.
Il gruppo di Casa Pound attivo da qualche anno in città dissimula le sue attività sotto forma di richieste sociali, ma le sue sedi sono luoghi di reclutamento, addestramento, indottrinamento. La gioventù neofascista di Casa Pound ha alle spalle pesanti protezioni politiche ed istituzionali evidenti e dimostrabili.
I neosquadristi cercano di aprirsi strada nello spazio pubblico della città e nei suoi luoghi, di legittimarsi e ottenere riconoscimenti nonostante siano dichiaratamente ispirati da dottrine di violenza, razzismo, discriminazione.
Assessori del Comune e della Provincia sono andati spesso a legittimare le loro iniziative, finanziando progetti e fornendo spazi pubblici, in un modo irresponsabile che la dice lunga su chi intende utilizzare questa presenza aggressiva.
Le strade della città, gli spazi e le pratiche sociali che si producono, devono essere luoghi di socialità tollerante e sicura. Dobbiamo far vivere in positivo nelle pratiche comuni sociali, culturali e associative la diffusa coscienza antifascista. Lanciamo intanto una lunga campagna per affermare la cultura e la pratica dell’antifascismo. Aderiamo a percorsi unitari per manifestazioni contro le violenze fasciste e razziste a Lecce.


VENERDI' 20 GENNAIO 2012

MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA
organizzata dal Coordinamento Antifascista Lecce

Partenza ore 17.00 - PIAZZA SANT'ORONZO


Le strutture provinciali di: ANPI (associazione nazionale partigiani); ARCI; UISP; il sindacato confederale CGIL; FIOM-CGIL; le associazioni studentesche: UDU e UDS ; lo Spazio sociale ZEI; Arci "Biblioteca di Sarajevo" Maglie; la Rete antirazzista salentina; le officine culturali ERGOT; il Comitato per la difesa dei diritti degli immigrati; la Libera Federazione Donne-Casa delle Donne; il laboratorio di idee partecipate Lecce2.0dodici; FucinAsud-Salice; Collettivo Iqbal Masiq.


Antifascismo: molti ne parlano ma pochi la praticano, mi vien da pensare questo nel vedere fecce neo-servifascisti andare in giro con croci celtiche a incitare morte,squadristi che picchiano ragazzi e rimangono impuniti e volantinaggi razzisti, l'antifascismo non è giocare a scacchi in una sede dell'anpi, l'antifascismo non la fanno le istituzioni (quindi è inutile incitare la costituzione,i potenti li usano i servi). L'ANTIFASCISMO è LOTTA, LOTTA STRADA PER STRADA, QUARTIERE PER QUARTIERE, CITTà PER CITTà. NON DIMENTICHIAMO,NON PERDONIAMO. CHI è CONTRO LA MIA LIBERTà è UN MIO NEMICO E COME TALE VA TRATTATO.



Articolo tratto da: Biblioteca di Sarajevo - http://csvsalento.it/bibliotecadisarajevo/
URL di riferimento: http://csvsalento.it/bibliotecadisarajevo/index.php?mod=read&id=1327075573