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La Fabbrica di Nichi di Maglie sulle dichiarazioni del vescovo emerito Vincenzo Franco

La Fabbrica di Nichi di Maglie esprime tutto il suo disappunto ed una ferma condanna per le frasi ingiuriose che il vescovo emerito di Otranto, Vincenzo Franco, ha usato nei confronti del Presidente della Regione Puglia On. Nichi Vendola. Lo stesso “emerito” vescovo si è distinto in passato con delle dichiarazioni contro le donne e gli immigrati arrivando ora ad esaltare la figura di Benito Mussolini portato a rango di grande statista.
Le incredibili e volgari dichiarazioni del pensionato prelato Vincenzo Franco, già vescovo di Otranto, nei confronti di Nichi Vendola fanno tristezza per l'assurdità del contenuto, per la violenza del lessico e per le posizioni ultrareazionarie che fanno occhiolino ad una parte politica.
Le sue ultime affermazioni non riguardano solo una persona che ha saputo trarre dall’insegnamento cattolico le motivazioni per trasmettere nell’agire politico il messaggio di Cristo stando vicino agli ultimi, ma non ha mai nascosto ipocritamente il suo “dono di Dio”che tanti preti e tanti cattolici sono costretti a nascondere. Pensiamo che Vendola non debba sentirsi insultato dall’essere definito gay perché è come accusare un mancino o un ragazzo dai capelli rossi di essere tale. Se siamo indotti a denunciare pubblicamente le dichiarazioni omofobe del vescovo è perché le sue parole armano le mani e legittimano la violenza che quotidianamente è rivolta verso i gay. Invece di riflettere sui tanti misfatti compiuti in tutti il mondo dai preti pedofili, certe gerarchie ecclesiastiche si sentono in diritto di giudicare . La comunità cattolica dovrebbe invece accogliere i gay ,se esiste ancora nella sua missione uno spirito evangelico ed aiutarli ad affrontare le difficoltà sociali per consentirgli di raggiungere la felicità. Ci viene il sospetto che sia rimasto alle gerarchie cattoliche questo argomento per mostrare il suo appoggio al centrodestra per i privilegi ottenuti. La destra vive e si alimenta dall'intolleranza verso chi è diverso! Per fortuna la Chiesa è soprattutto costituita dalla comunità dei fedeli e non di chi fa come mestiere il cattolico.
Dal Vaticano ci si attenderebbe una presa di posizione forte e chiara contro queste manifestazioni fondamentaliste che trasudano odio di genere e di razza.

Maglie, 15 agosto 2010

Giancarlo COSTA CESARI
per La fabbrica di Nichi di Maglie

Postato Martedi 17 Agosto 2010 - 10:20 (letto 2780 volte)
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